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Ammontano a quasi 3 milioni di euro i finanziamenti a cui ha avuto accesso il Comune di Rocca di Papa da quando c’è stato l’insediamento della nuova amministrazione.
I comuni normalmente ricevono finanziamenti dagli enti superiori, ma certo non di questa entità. Sono 9 i progetti finanziati, mediamente per 300mila euro ciascuno. Per ogni finanziamento abbiamo ricevuto conferme con atti protocollati, avendo quindi la certezza che i soldi ci sono stati assegnati. I progetti riguardano vari aspetti dell’organizzazione del nostro comune, dalle strade alla sicurezza, dalla videosorveglianza al rifacimento dell’asfalto, dall’efficientamento energetico alle pensiline per gli autobus. Ora dovranno essere definiti progetti e avviate le gare.
Un iter amministrativo necessario che ha i suoi tempi e i suoi passaggi obbligati. Quello che è certo è che siamo ben consapevoli delle necessità del nostro paese, delle attese dei nostri concittadini, dell’attenzione che su questi temi è giustamente esercitata dalla politica.
Rocca di Papa si trova in una difficile situazione economica, con un cumulo di debiti di cui abbiamo sempre parlato. L’unica possibilità che avevamo per fare qualcosa era quello di ricorrere a finanziamenti esterni.
Per questo da mesi ci siamo lanciati con tenacia nella redazione di tanti progetti, su molti versanti. Progetti che sono stati ritenuti attuabili e quindi sono stati finanziati.
La Regione Lazio è stato il nostro maggiore finanziatore, un ente superiore a cui ci siamo rivolti spesso e che ha accolto le nostre richieste.
I progetti hanno avuto un riscontro positivo sia perché tecnicamente solidi e operativamente realizzabili, sia perché con la Regione si è aperto un canale di comunicazione molto fluido: abbiamo trovato riscontri, attenzioni e una identità di vedute sui lavori da fare.
Noi abbiamo una ovvia necessità di mantenere buone relazioni amministrative anche con gli enti sovracomunali.
Per il mio ruolo di sindaco ho avuto occasione di conoscere quasi tutti i rappresentanti politici regionali e dopo aver potuto valutare la qualità delle persone e l’affidabilità di alcuni interlocutori, ho avuto modo di esprimere la mia vicinanza ad alcuni esponenti regionali.
A questo punto si apre la fase dei progetti, della loro realizzazione concreta. Rocca di Papa vuole cambiare, lo sappiamo, lo stiamo facendo insieme ai cittadini.
Quando tutto il lavoro, spesso poco visibile nei suoi aspetti amministrativi, sarà completato, potremo togliere i bandoni dei cantieri e assistere al cambiamento di cui noi tutti ci sentiamo protagonisti.