Rocca di Papa, ecco gli eventi di aprile al Parco astronomico
Cosa ci riserva il cielo di aprile? Sarà possibile scoprirlo al Parco astronomico “Livio Gratton”di Rocca di Papa (RM) in occasione degli Astroincontri del venerdì sera, speciali eventi divulgativi per adulti e bambini dedicati all’esplorazione delle meraviglie del cielo. A organizzare la ricca rassegna di eventi è l’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA), impegnata da oltre 25 anni nella promozione e diffusione della cultura scientifica nel territorio dei Castelli romani e della provincia sud di Roma.
“Quello degli Astroincontri è un appuntamento che ci vede protagonisti sin da quando l’Osservatorio è nato nel 2000”, afferma Rino Cannavale, referente degli eventi divulgativi dell’ATA. “Siamo convinti che ci sia sempre più spazio per la diffusione di una cultura scientifica e astronomica di qualità per il pubblico e il nostro sforzo è quello di trasmettere non solo nozioni, ma la passione che ci fa amare il cielo e le sue meraviglie”. Gli Astroincontri sono strutturati secondo uno standard ormai collaudato che prevede una presentazione divulgativa su un tema astronomico – in aula o nel planetario – e successivamente la visita al parco astronomico e l’osservazione guidata del cielo a occhio nudo e ai telescopi, in particolare con il mega-Dobson da 40 cm di diametro.
Il primo evento della categoria “Stelle al planetario” è programma venerdì 15 aprile. Sotto la cupola del planetario, bambini e adulti verranno condotti in un appassionante viaggio alla scoperta della costellazione dell’Orsa maggiore, di cui verranno descritti con dovizia di particolari i vari e curiosi oggetti celesti che ne fanno parte. Il planetario – formidabile strumento di simulazione del cielo, di grande valore educativo – sarà impiegato anche in occasione dell’AstroIncontro del 29 aprile dedicato invece alla scoperta di tutte le meraviglie del cielo di aprile. Durante lo spettacolo multimediale la scienza e il racconto dei miti legati agli oggetti celesti si fonderanno insieme per regalare al pubblico un’esperienza indimenticabile.
Il calendario degli eventi di aprile al Parco astronomico “Livio Gratton” contempla anche tre appuntamenti della categoria “Stelle astrofile”, con conferenza in aula su temi di grande rilevanza scientifica e di attualità. In particolare, venerdì 1 aprile si terrà l’astroincontro “Il cielo primaverile”, venerdì 8 aprile si parlerà della storia dell’astronautica italiana e venerdì 22 aprile dell’evoluzione della concezione del Cosmo da Tolomeo a Newton. Le conferenze multimediali e interattive saranno come sempre abbinate alla visita alle sale espositive e agli strumenti astronomici del giardino, e all’osservazione guidata del cielo ai telescopi. Prevista anche la proiezione di immagini di galassie, nebulose e ammassi stellari riprese in diretta dal telescopio a controllo remoto (uno Schmidt-Cassegrain da 35 cm di diametro) alloggiato nella cupola dell’Osservatorio.
Il cielo di aprile – come ci spiegano gli esperti dell’Unione Astrofili Italiani (UAI) nella rubrica online “Il cielo del mese” (link) – ci riserva grandi novità. Mercurio, unico pianeta che possiamo individuare in orario serale, verso la fine del mese raggiungerà la migliore visibilità serale per l’anno in corso: potremo scorgerlo sull’orizzonte occidentale tra le luci del crepuscolo. A splendere nei cieli del mattino, sull’orizzonte orientale, è invece Venere, l’astro più luminoso, accompagnato da Marte, Saturno e Giove. Da non perdere la spettacolare congiunzione Luna – Saturno – Marte all’alba del 25 aprile e la congiunzione Luna – Venere – Giove all’alba del 27 aprile.
Nelle prime ore dopo il tramonto possiamo inoltre ancora ammirare le costellazioni che hanno dominato il cielo nei mesi precedenti: Orione, il Toro, i Gemelli, l’Auriga. Nel contempo, nel cielo orientale, si cominciano a scorgere gli astri che saranno protagonisti della stagione estiva. Al tramontare a sud-ovest di Sirio – nella costellazione del Cane Maggiore – corrisponde il sorgere a nord-est di Vega – nella costellazione della Lira – la stella più luminosa del cielo estivo, insieme ad Arturo del Bootes. Nel cielo meridionale vedremo in successione la debole costellazione del Cancro, il Leone – molto estesa, con la luminosa stella Regolo – e infine la Vergine, anch’essa molto estesa, ma priva di stelle brillanti, fatta eccezione per Spica.
⇒Per maggiori dettagli sugli Astroincontri di aprile e per prenotare consultare il seguente link: https://lnx.ataonweb.it/wp/astrofili/astroincontri-parcoastronomicogratton/
Ufficio stampa Associazione Tuscolana di Astronomia
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