Rivestimenti per pareti ecologici: la nuova tendenza dell’interior design
Molti di noi amano prendersi cura della propria dimora ed occuparsi in prima persona dei piccoli lavori di manutenzione necessari per mantenerla in buono stato e dei vari interventi che possono essere realizzati, di tanto in tanto, per rinnovarne l’aspetto.
Investire tempo e risorse economiche nella nostra abitazione, si rivela spesso una scelta molto oculata. In effetti, occuparci della nostra casa in maniera costante è il modo migliore per essere sicuri che essa mantenga, o addirittura incrementi il suo valore nel tempo. Migliorando e rendendo più accogliente l’ambiente all’interno nel quale trascorriamo buona parte delle nostre giornate, contribuiamo a salvaguardare la nostra salute incrementando la qualità della nostra vita.
Naturalmente, mantenere sempre pulite e in ordine le varie stanze è un ottimo modo per garantire spazi sempre accoglienti e in grado di comunicare una sensazione di tranquillità e relax. Tuttavia, giocando con gli elementi dell’arredamento possiamo modificare in modo sorprendente l’aspetto di qualunque stanza.
Cambiare la posizione del mobilio o sostituire gli oggetti d’arredo più vecchi è certamente una soluzione molto efficace, ma i fattori che influenzano maggiormente l’aspetto di una camera sono senza dubbio i pavimenti e le pareti. Nel primo caso, qualunque intervento di rinnovamento richiederà la rimozione del vecchio pavimento, con conseguenti lavori di muratura, impegnativi e molto costosi. Nel secondo invece, esistono diverse soluzioni alla portata di tutti, grazie alle quali è possibile rivoluzionare l’atmosfera domestica con un dispendio di energie e risorse economiche davvero minimo.
La possibilità più semplice consiste, ovviamente, nel ritinteggiare le pareti. Una tinta diversa, in effetti, può bastare per donare un’atmosfera completamente nuova ad una stanza: scegliendo una sfumatura molto chiara e lasciando uno zoccoletto bianco in corrispondenza dei limiti del soffitto, possiamo rendere più luminosa, ampia ed arieggiata persino una stanza priva di finestre.
Non va poi dimenticata l’esistenza di molte vernici speciali, come quelle al quarzo, con le quali si ottiene una piacevole texture in rilievo, perfetta per donare un tocco rustico all’ambiente o, per i più originali, la particolare vernice lavagna, grazie alla quale possiamo creare una parete su cui scrivere e disegnare con il gesso.
Un’altra soluzione che sta tornando alla ribalta è rappresentata dalla carta da parati. Di gran voga durante gli anni ’70, questo tipo di rivestimento per pareti è stato sempre meno impiegato nei decenni successivi. Oggi è nuovamente molto apprezzato, grazie ai nuovi materiali ecologici, resistenti e semplici da pulire che vengono impiegati, ma anche per via delle numerosissime fantasie disponibili e della possibilità di creare disegni e decori ad hoc.
I rivestimenti che continuano ad avere il maggiore fascino e a garantire il massimo prestigio sono però quelli realizzati con materiali naturali, quali la pietra, le stoffe e il legno.
Queste coperture sono in grado di donare carattere a qualunque stanza, creando all’istante l’effetto di un ambiente raffinato ed esclusivo, ma al tempo stesso vissuto e molto confortevole. Tali materiali non assicurano solo un’ottima resa estetica, ma possono migliorare le proprietà delle pareti, ad esempio andando ad isolarle perfettamente, sia termicamente che acusticamente.
Prendiamo in esempio i rivestimenti per pareti in seta e cotone, che oltre ad essere del tutto naturali forniscono anche un ottimo isolamento, sia termico che acustico, rispettando l’ambiente ed andando ad alleggerire i costi in bolletta.
In termini di eco-compatibilità, questo rivestimento è uno dei migliori giacché è composto da materiali naturali, privi di solventi e dunque atossici per natura. In più, la grande resa estetica della seta e del cotone come rivestimenti interni li rende ideali per ricoprire i soffitti, le pareti e qualsivoglia superficie della casa. Di seguito descriviamo le peculiarità di questi particolari rivestimenti.
Vantaggi dei rivestimenti in seta e cotone
L’aspetto che maggiormente ha contribuito al successo dei rivestimenti in fibre di cotone e seta è la loro natura ecologica: la loro composizione contiene esclusivamente materiali naturali e quindi non inquinanti.
In più, la gamma di possibilità in termini di colori e texture è davvero ampia, offrendo infinite soluzioni di arredo, da quelle più importanti che prevedono il rivestimento di intere pareti, alla semplice decorazione di piccoli particolari.
La copertura in seta e cotone può essere applicata su qualsiasi tipo di superficie, a prescindere dal tipo di materiale che la compone, dalla resistenza strutturale della parete e dall’esposizione della stessa. Al di là dei suoi tanti ambiti di applicazione, i veri vantaggi legati all’utilizzo di questi rivestimenti sono: il miglioramento degli aspetti strutturali di una stanza grazie all’isolamento termico ed acustico garantito dalla presenza delle fibre tessili, nessun rischio di formazione di umidità o muffa grazie all’elevata traspirabilità del materiale, nonché un bassissimo livello di infiammabilità che lo rende molto sicuro come rivestimento per le pareti delle camere dei bambini.
Ma il rivestimento in seta e cotono non è solamente vantaggioso, ma anche facile da applicare per conto proprio, specialmente se si è appassionati di fai da te: in commercio esistono dei kit appositi contenenti tutto l’occorrente necessario per stendere il materiale sulle pareti di casa. Una volta applicato, il rivestimento in seta e cotone è facilmente smantellabile e non causa danneggiamenti alle superfici sottostanti. Un’altra caratteristica importante da citare riguardante questo genere di copertura è la sua durata nel tempo: il rivestimento in cotone e seta è in grado di mantenersi in ottime condizioni per molti anni, minimizzando gli interventi di manutenzione. Inoltre, la natura antistatica dei materiali in questione li rende immuni alla formazione della polvere, rendendo gli ordinari interventi di pulizia davvero minimi.
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