RIUNIONE DELLA COMMISSIONE RIFIUTI DELLA REGIONE LAZIO
PRESENTATO IL 2° STUDIO EPIDEMIOLOGICO SUGLI EFFETTI DELLA DISCARICA DI ALBANO
CACCIATORE ESORTA I SINDACI AD EMETTERE L’ORDINANZA DI CHIUSURA DELLA DISCARICA
Il giorno 21 settembre 2021 si è tenuta un’audizione alla Commissione Rifiuti della Regione Lazio per discutere dei problemi della discarica di Albano.
Nella riunione della Commissione Danilo Ballanti, responsabile ambiente del Partito Comunista, ha presentato i risultati il 2° studio epidemiologico indipendente sugli effetti della discarica di Roncigliano, predisposto con il contributo di Marica Roma e Marco Moresco che hanno distribuito e raccolto in forma anonima 172 questionari tra le famiglie che vivono vicino la discarica.
Va premesso che la discarica di Albano è fuorilegge, in quanto non rispetta le prescrizioni per le distanze minime delle discariche dalle abitazioni. Centinaia di persone vivono a ridosso degli invasi della discarica di Albano e i risultati che emergono dall’analisi dei questionari sono molto preoccupanti.
Una discarica nei pressi di casa è un bel problema. Non soltanto per il tanfo e le inevitabili preoccupazioni di ordine igienico, ma anche perché potrebbe compromettere la salute dei nostri polmoni: aumentando il rischio di soffrire di patologie respiratorie, anche mortali, e forse più grave, quello di sviluppare un tumore al polmone. È questo l’allarme che arriva da un recente studio del dipartimento di Epidemiologia del Servizio sanitario regionale del Lazio, i cui risultati sono stati pubblicati sull’International Journal of Epidemiology.
IL 2° STUDIO EPIDEMIOLOGICO INDIPENDENTE SULLA DISCARICA DI ALBANO
Partendo da questi risultati allarmanti di Eras Lazio, sono stati elaborati i questionari raccolti nell’agosto 2021 al presidio contro la riapertura della discarica, al fine di monitorare lo stato di salute di 172 cittadini che vivono vicino la discarica di Albano.
Nella nuova indagine è stato inserito un dato molto importante: la distanza della propria abitazione dalla discarica di Albano.
Gli effetti sanitari della discarica di Albano sulla popolazione sono significativi fino a 3 km di distanza, da Montagnano di Ardea a Santa Palomba. Oltre 3 km di distanza, l’effetto della discarica si attenua notevolmente.
Il centro abitato più colpito dalla presenza della discarica è sicuramente Villaggio Ardeatino, che si trova a pochissimi metri dal VII invaso. Su 26 persone intervistate, emerge che la diagnosi di tumori è doppia rispetto alla media regionale (+107%). In particolare, la probabilità di contrarre un tumore ai polmoni è del 474% in più rispetto alla media regionale, cui si aggiunge che il rischio di prendere un tumore allo stomaco, al colon, all’ano è il 272% rispetto alla media regionale.
Sono dati statistici allarmanti, confermati purtroppo dai continui decessi. Nel mese di settembre 2021 a Villaggio Ardeatino è morta Angela, per tumore ai polmoni, mentre 5 anni prima era morto il marito di Angela, sempre per tumore ai polmoni.
Oltre a subire le puzze e i miasmi della discarica, a Villaggio Ardeatino manca la rete idrica comunale, per cui le persone sono costrette ad utilizzare l’acqua dei pozzi privati. Il 57% delle famiglie del villaggio utilizza l’acqua dei pozzi privati per cucinare, il 14% addirittura per bere.
Il 20 settembre 2021 il Sindaco di Ardea ha chiuso un pozzo di una famiglia per presenza di tracce di 1,2-dicloropropano, un inquinante organico cancerogeno prodotto dalla discarica e presente da anni nel pozzo F1B, il pozzo a valle del VII invaso della discarica di Albano, nonostante un tentativo fallimentare di bonifica.
Gli effetti sanitari della discarica sono preoccupanti anche a monte della discarica, nella zona di Roncigliano, Cancelliera, Tor Paluzzi (sempre entro 3 km dalla discarica). Su 55 persone intervistate, emerge che la diagnosi di tumori è doppia rispetto alla media regionale (+101%). In particolare, la probabilità di contrarre un tumore ai polmoni è superiore del 356% rispetto alla media regionale. Rispetto a Villaggio Ardeatino gli effetti sanitari sono di poco inferiori, perché la zona di Roncigliano, Cancelliera, Tor Paluzzi è fornita di rete idrica comunale e solo il 10% delle famiglie utilizza l’acqua dei pozzi privati per cucinare.
Gli effetti sanitari della discarica sono pesanti anche nella zona di Santa Palomba (sempre entro 3 km dalla discarica). Su 17 persone intervistate, emerge che la diagnosi di tumori è doppia rispetto alla media regionale (+111%). In particolare, la probabilità di contrarre un tumore ai polmoni è superiore del 339% rispetto alla media regionale e il rischio di prendere un tumore allo stomaco, al colon e all’ano è del 184% superiore rispetto alla media regionale.
Gli effetti sanitari della discarica sono più contenuti nella zona di Montagnano-Valle Gaia (sempre entro 3 km dalla discarica). Su 48 persone intervistate, emerge che la diagnosi di tumori è più alta rispetto alla media regionale (+49%). In particolare, la probabilità di contrarre un tumore ai polmoni è superiore del 55% rispetto alla media regionale e il rischio di prendere un tumore allo stomaco, al colon e all’ano è del 101% superiore rispetto alla media regionale.
Anche i centri abitati di Montagnano di Ardea e Valle Gaia non sono forniti di rete idrica comunale e il 94% delle famiglie utilizza l’acqua dei pozzi privati per cucinare, mentre il 31% delle famiglie utilizza l’acqua dei pozzi privati per bere.
A CAUSA DI QUESTI PROBLEMI SANITARI LA DISCARICA DI ALBANO DEVE ESSERE CHIUSA DEFINITIVAMENTE.
40 anni di esposizione alle puzze e ai miasmi della discarica e alle falde inquinate hanno prodotto effetti sanitari molto significativi sulla vita di migliaia di persone che vivono entro 3 km intorno a quel sito.
Di fronte a questi dati molto preoccupanti il Partito Comunista chiede nuovamente al Sindaco di Albano di firmare un’ordinanza urgente di chiusura della discarica.
Il Partito Comunista concorda pienamente con le conclusioni del Presidente della Commissione Rifiuti Cacciatore: “I SINDACI POSSONO EMETTERE L’ORDINANZA DI CHIUSURA DELLA DISCARICA DI ALBANO”.
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