“Ritratto di un sogno” di Teresa Morone: storie di stiliste d’alta sartoria oltre il tempo del covid
Ritratto di un sogno è il libro d’esordio della fashion blogger Teresa Morone nato dalla collaborazione con SG Media Agency e edito interamente dalla stessa. Il libro vuole raccontare il ‘vero volto’ del settore moda, un settore trainante per la nostra economia al tempo del Covid 19 che ha mutato il paradigma tra relazioni, lavoro e sogni, e si propone di far emergere un segnale di speranza attraverso la voce della giovane blogger.
La pubblicazione, che utilizza l’espediente narrativo del testo biografico, apre una finestra su quella che è la dimensione psicologica e filosofica del sistema moda, che è fiore all’occhiello del Made in Italy. Ritratto di un sogno è un libro fotografico che vuol unire attraverso il filo dell’arte nord e sud Italia: La Val Bregaglia, Milano, Roma, Parma, Fiuggi e Napoli, terre di talenti che, hanno fatto e fanno grande il Made in Italy. Protagoniste del libro sono le biografie di alcune famose stiliste: Bianca Maria Gadola, Daniela Corsetta, Georgeta Surcel e Loredana Consoli. Quattro donne che prima di essere stiliste di grande successo sono state vere e proprie sognatrici: hanno “osato” sfidare il mondo per realizzare il proprio sogno. Bianca Maria Gadola a Bregaglia, Engadina e St. Moritz, sosta rinomata fra gli amanti dell’haute couture. Daniela Corsetta a Santa Maria Capua Vetere. Georgeta Surcel, designer di successo, già vincitrice di premi internazionali legati al mondo della moda a Fiuggi. Loredana Consoli è stilista di grande talento conosciuta in tutta Italia e fondatrice di un atelier dove realizza abiti da sogno. Ritratto di un sogno si propone l’obiettivo di celebrare chi, con i piedi ben piantati a terra, ha imparato a farsi strada nella vita, superando ostacoli e difficoltà. Ogni storia all’interno del libro si propone, ambiziosamente, di percorrere un pezzo di vita di queste donne, prima ancora che stiliste, fra cammini spesso tortuosi eppure ricchi sul piano professionale e umano: se è vero che l’abito sartoriale non è semplicemente un “vestito cucito” ma è una vera e propria storia che deve essere raccontata.
«Il libro si è originato attraverso il prezioso strumento dell’ascolto – dichiara l’autrice del libro Teresa Morone – e se ogni libro è un viaggio, allora questo volume rappresenta quello dentro se stessi attraverso gli altri. I sogni, per quanto belli, non si realizzano con uno schiocco delle dita ma dopo aver superato molte prove. Investendo il proprio tempo nello studio e nel lavoro, con grande spirito di sacrificio, proprio come hanno fatto le stiliste di cui racconto. La moda di cui scrivo nel libro è lontana dalle tendenze liquide di Baumiana memoria e più vicina al mondo della sartorialità e dell’haute couture. Quando lo stilista era ancora un “couturier”, il creatore che tramite la sua arte dava vita ai sogni e in qualche modo cambiava il mondo.»
Il testo s’impegna a far fiorire la speranza e la forza di volontà raccontando la parte più bella e genuina dell’Italia, quella che crea e che resiste e non molla di un millimetro anche di fronte alla pandemia. Hanno collaborato al libro l’editrice Francesca Napolitano, il fotografo Luca Corsetti, l’editor Gaia Bucciero, Sara Serpietri Salon e Federica Mancini per le acconciature e il trucco. La blogger, fondatrice del blog teresamorone.com, è spesso impegnata in eventi che riguardano il mondo dello spettacolo e della cultura. Oltre alla moda l’influencer è vicina a temi sociali quali l’inclusione, la violenza sulle donne e il bullismo.
Considerata la particolare situazione di emergenza la quale impedisce la realizzazione di molti eventi pubblici, la Redazione, in maniera commisurata alle proprie forze ed a propria insindacabile scelta, rende noti i titoli in uscita di cui riceve notizia.
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