Rischio idrogeologico, iniziati i lavori su via Cori e fosso dei Pischeri a Giulianello
Iniziati a Giulianello i lavori nella zona adiacente piazza della Fontanaccia e sul versante Fosso dei Pischeri finalizzati alla mitigazione del rischio idrogeologico. Sulla strada che attraversa il centro urbano della frazione corese e che è interessato dai lavori – via Cori intersezione con via Piscari per circa m 300 – è stato istituito con apposita ordinanza del responsabile della Polizia Municipale un senso unico alternato con il posizionamento di un semaforo ad hoc. La modifica della viabilità è programmata fino al 25 novembre e ove necessario sarà prevista l’organizzazione del cantiere anche in orario notturno, in considerazione del fatto che si parla di un tratto comunale attraversato da un intenso traffico anche pesante.
Il progetto (che ha visto anche il parere favorevole della Soc. Acqualatina), frutto del lavoro degli assessorati a LL.PP. e Bilancio, include la regimentazione delle acque piovane, che tendono a raccogliersi in un’area adiacente piazza della Fontanaccia, oggetto infatti di allagamenti soprattutto in occasione di piogge abbondanti.
Verranno collocati 8 nuovi e più ampi tombini in cui le acque possano defluire, implementati con una vasca d’accumulo per raccogliere le acque stesse poi portate a scaricare nel fosso dei Piscari attraverso una condotta della rete fognaria, che sarà in parte sostituita. L’intervento consentirà un deflusso dell’acqua più tranquillo, senza che si determinino più danni o disagi per i cittadini rendendo l’area più sicura e non più soggetta ad allagamenti in caso di forti precipitazioni come avvenuto in passato, talvolta causando anche criticità sul fronte stradale con danneggiamenti dell’asfalto.
Finalmente dunque diventa realtà un intervento atteso da tempo, reso possibile grazie a un finanziamento del ministero degli Interni pari a 610.000 euro.
“Ancora un volta – dichiarano il sindaco Mauro De Lillis e l’assessore ai Lavori Pubblici Ennio Afilani – diamo seguito a quanto annunciato, ovviamente con i tempi previsti dalla normativa che rendono indispensabile un po’ di pazienza: una volta arrivati i finanziamenti, si è proceduto con gli step dovuti (progetto preliminare, quindi quelli definitivo ed esecutivo) per arrivare quanto prima all’inizio dei lavori. Ciò dimostra la nostra costante attenzione al contrasto al dissesto idrogeologico.
Siamo consapevoli – aggiungono De Lillis e Afilani – che altri interventi sono necessari e il nostro impegno non si ferma, come non si è mai fermato. Il lavoro prosegue e altri lavori arriveranno, basterà avere pazienza e altre criticità saranno risolte”.
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento