Rischio idrogeologico, : depositata nuova interrogazione su interventi nel X municipio
“Nel 2005, sulla spinta di un accordo fra Regione Lazio Ministero dell’Ambiente e Ministero dell’economia, venne finanziato all’intervento di ricalibratura della rete scolante consortile canale Bagnolo e della relativa vasca di pompaggio, per un importo di circa € 900.000, mentre l’anno seguente il Ministero dell’Ambiente ha finanziato alla Regione Lazio due interventi da realizzare nel Municipio X: La ricalibratura e l’inversione di pendenza del Canale Ostiense con collegamento all’impianto idrovoro di Nuovo Bagnolo per € 1,500,000.00 e la sistemazione idraulica del canale influente e del canale Palocco per € 1,000,000.00. Il quadro complessivo di questi interventi avrebbe, di fatto, alleggerito il carico sulle idrovore della Longarina e potenziato il sistema di sollevamento di Bagnolo favorendo il deflusso delle acque alte a mare.
Riguardo il Canale Palocco la situazione resta confusa, a causa di emergenze idrauliche che non permettono di chiarire il reale stato di avanzamento dei lavori dell’intervento finanziato, nonostante appaia essere ancora in progettazione esecutiva, mentre per il Canale Ostiense e il Bagnolo la questione si presenta, invece, alquanto curiosa visto che questi interventi, già finanziati, sono stati proposti nuovamente nel Piano Aree Metropolitane di Italia Sicura nel 2015, come interventi nuovi e da finanziare.
A seguito di nostra interrogazione, la 613 del 23/03/2017, però la Regione Lazio ha affermato che entrambi gli interventi su Canale Bagnolo e Canale Ostiense risultano essere coperti da fondi regionali e che non sono ancora partiti.
A questo punto, il palese livello di confusione su questi interventi impone la necessità di capire le motivazioni per le quali interventi finanziati almeno dieci anni fa, non siano ancora stati realizzati, ma vengano riproposti come nuovi nel 2015 da Italia Sicura, mentre la Regione Lazio dica che sono coperti da fondi Regionali. Sollecitati dai residenti abbiamo quindi depositato una nuova interrogazione per avere finalmente risposte chiare in merito a costi tempi di consegna di queste opere che rischiamo di pagare due volte.
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento