RIFONDAZIONE COMUNISTA IN PIAZZA AI CASTELLI
Sabato 1 Febbraio i militanti di Rifondazione Comunista sono stati in piazza ad Albano Laziale per il lancio della nuova campagna politica legata ai diritti sociali.
Questa iniziativa, che vedrà coinvolti anche le altre piazze dei castelli romani, vede una forte denuncia relativa alla sicurezza sul lavoro, solo nel 2019 infatti sono morti 1400 lavoratori e lavoratrici.
“Oltre a questa emergenza nazionale, afferma Antonio Sbordoni segretario dei castelli romani, abbiamo portato proposte che aiuteranno il nostro territorio che affronta quotidianamente licenziamenti e delocalizzazioni; noi pensiamo che con il ripristino della progressività fiscale, una tassa sui patrimoni superiori agli 800.000€ e tagli alle spese militari avremo le risorse per un salario minimo garantito per tutti ed un piano nazionale di investimenti per la creazione di posti di lavoro”
“Occorre una svolta, rilancia Auro Bizzoni dei Giovani Comunisti/e, la Francia ci ha mostrato che con la lotta il cambiamento è possibile, per questo ognuno di deve attivarsi per cambiare lo stato di cose presenti, in questo senso la riscoperta della politica da parte di tanti giovani è un segnale molto positivo, insomma noi non ci arrendiamo!”
Ufficio Stampa Rifondazione Comunista e Giovani Comunisti/e castelli romani”
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