Rifondazione Comunista federazione “Castelli” sostiene la manifestazione nazionale della CGIL
sempre più evidente la scelta di classe del Governo Berlusconi. Infatti vengono stanziati “soldi veri” per risolvere i problemi finanziari di Banche e grandi imprese, mentre per chi vive del proprio lavoro non vi sono che spot propagandistici. Ancora una volta, grazie ad un Governo compiacente, “la crisi” è un opportunità per i padroni. Essi infatti la utilizzano per scaricare sulle spalle della fiscalità generale, (le tasse pagate dai lavoratori) le loro perdite economiche e le loro ristrutturazioni aziendali. Ancora una volta, per colpa di un Governo di classe, “la crisi” viene fatta pagare ai lavoratori a cui, se “fortunati”, viene concessa la cassa integrazione. Mentre per i dannati dei lavori precari, in caso di perdita del lavoro, l’indennità raddoppiata continua a restare una miserabile una tantum indegna di un paese civile.
Il PRC ritiene che per uscire dalla crisi sia necessario ricominciare a parlare di giustizia sociale. E’ necessario cioè che chi più ha più contribuisca alla fiscalità generale e che chi vive vendendo la propria forza lavoro abbia la certezza del diritto al reddito anche laddove, a causa di un rovescio di fortuna, si ritrovi disoccupato. Per Rifondazione Comunista nessuna lavoratrice, nessun lavoratore deve rimanere sola a subire gli effetti della crisi. E’ necessario ricostruire la solidarietà tra lavoratori e rivendicare l’intervento dello stato nell’economia a partire dal sostegno ai redditi dei lavoratori che non ce la fanno. Proprio a partire da queste riflessioni è stato possibile approvare nel consiglio regionale del Lazio la legge per garantire un reddito a chi, senza lavoro, non lo ha.
Per questi motivi, il Partito della Rifondazione Comunista, invita i lavoratori e le lavoratrici a partecipare alla manifestazione della CGIL del 4 Aprile a Roma.
Marco Bizzoni
(Area organizzazione PRC federazione “Castelli”)
marco.bizzoni@tiscali.it; tel 3924989246
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