RIFLESSIONI SULLO STATO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
L’ascesa dei servizi avanzati di Intelligenza Artificiale (IA), da ChatGPT fino allo sviluppo di un’intelligenza cosiddetta “generale” che superi le capacità umane e sviluppi obiettivi propri, è stato il tema al centro della puntata di Presa Diretta, la trasmissione di Riccardo Iacona andata in onda lunedì 30 ottobre 2023 su Rai3.
A circa un anno dalla sua diffusione al pubblico, ChatGPT rimane un argomento polarizzante per la comunità scientifica. Alcuni esperti lo considerano, insieme a programmi simili, come precursori di una super intelligenza capace di rivoluzionare o addirittura porre fine alla civiltà. Altri, invece, lo vedono come una semplice versione sofisticata di un software di auto-completamento, cioè a dire un software capace di intuire automaticamente quale parola sta venendo digitata, solo in base alle prime lettere.
Il libro di Gianluca Riccio “ChatGPT Megafacile: Guida concreta per conversare con un genio artificiale. O più semplicemente, uno strumento rivoluzionario” è una raccolta ragionata di indicazioni su un fenomeno in crescita verticale: quello dell’intelligenza artificiale generativa. Il libro esplora con un approccio pratico il funzionamento di ChatGPT, la sua capacità di apprendimento e le sue applicazioni potenziali. Una Guida concreta per chi si avvicina a questo strumento di intelligenza artificiale, pensata anche per il mondo della scuola: tantissimi esempi di applicazioni, indicazioni d’uso e istruzioni già pronte per addestrare ed interrogare ChatGPT.
Velletri 2030 nel corso dell’anno 2023 ha proposto un Seminario ed un Webinar sull’argomento Intelligenza Artificiale e relativo impatto sulla vita sociale.
Il Seminario “Intelligenza Artificiale – Etica e Abuso” di Luigi Carrozzi il 17 Giugno 2023, per sottolineare tutti gli interrogativi posti dall’IA dal punto di vista dell’Etica, può essere rivisto da YouTube al link: https://www.youtube.com/watch?v=aiXFhrLuFBc
Il Webinar “Lo Sviluppo Sostenibile e l’Intelligenza Artificiale come fuga dalla responsabilità personale” di Francesco Varanini il 7 Novembre 2023, per mettere in evidenza il rapporto uomo – macchina e la responsabilità personale dell’uomo che non potrà mai essere delegata alla macchina, può essere rivisto da YouTube al link: https://www.youtube.com/watch?v=rwQMBpmug6A
Coloro che volessero approfondire il rapporto tra Sostenibilità e Tecnologia, possono leggere la breve nota di Francesco Varanini “La libertà di non essere digitali“, pubblicata dalla Newsletter online FUTURANetwork in data 8 Novembre 2023.
In un contesto di crescente consapevolezza riguardo all’impatto dell’Intelligenza Artificiale sulla società, le Istituzioni europee si trovano attualmente al centro di un dibattito cruciale sulla regolamentazione dell’IA e, in particolare, dei suoi modelli di base. I capi di Stato e di Governo degli Stati leader nell’ambito dell’intelligenza artificiale, riuniti per la prima volta sotto la regia del Regno Unito e comprendenti insieme agli Stati Uniti, la Cina, l’Unione Europea, anche l’Italia, hanno raggiunto un accordo senza precedenti a Bletchley Park lo scorso primo novembre 2023. Tale accordo stabilisce una comprensione condivisa sulle opportunità e i rischi posti dall’IA di frontiera e la necessità per i governi di lavorare insieme per affrontare le sfide più significative.
Il termine Intelligenza Artificiale ormai lo si usa in contesti diversi. Il 16 novembre 2023 si è tenuto il convegno “ Io non rischio più“, in cui si è parlato di come l’Intelligenza Artificiale può essere uno strumento fondamentale per i Piani di protezione civile comunali, di come IA e ChatGPT possono essere integrati per l’informazione e la nuova formazione dei cittadini nella prevenzione e gestione dei rischi naturali.
Anche se continuiamo a mettere la testa sotto la sabbia cercando di rimanere estranei alla rivoluzione tecnologica in atto, l’avanzata delle applicazioni di Intelligenza Artificiale avrà un impatto sulla architettura sociale, sul modo di lavorare e di divertirsi nel tempo libero, sul modo di fare le guerre e di combattere la criminalità. Tra l’altro, utilizzare l’analisi dei dati e l’intelligenza artificiale per identificare i modelli di comportamento e le situazioni a rischio può offrire un ulteriore strumento per individuare le possibili “radicalizzazioni” e riconoscere i comportamenti premonitori.
Nessuno conosce dove stiamo andando, ma il futuro è tra noi. Parliamone!
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