Rifiuti: “Roma abbandonata, municipio xv sommerso: siamo in mano a degli irresponsabili”
ROMA – “La situazione rifiuti a Roma non è più imbarazzante. È pericolosa e squallidamente lontana da qualsivoglia obiettivo medio richiesto ad una Capitale. Roma è abbandonata a se stessa e il Municipio XV letteralmente sommerso da rifiuti che la stessa Sindaca aveva promesso di togliere con task force dedicate sotto le feste. Oggi poi arriva la notizia della bocciatura del bilancio dell’Ama da parte del collegio sindacale che lo ha considerato fallimentare sotto il profilo finanziario e organizzativo. Manca ancora peraltro un piano industriale per l’azienda e nessuno in Campidoglio si è affrettato a capire cosa fare del contratto di servizio che è scaduto da 3 giorni. Hanno cambiato l’Assessore e due Direttori generali. Hanno messo alla porta anche il Direttore del Dipartimento Ambiente. Oggi ci dicono che tutto questo è dovuto semplicemente all’incendio del TMB Salario o al fatto che i romani sono incivili, ma sappiamo tutti che non è così. Nonostante i troll sul web, pronti a difendere la causa dell’incompetenza conclamata e della totale irresponsabilità. La causa di questa pesante situazione romana è la mancanza di programmazione degli interventi, l’incapacità di gestione dell’azienda e la totale assenza di controllo da parte di Campidoglio e Municipi. I territori sembrano non occuparsi di nulla. Anzi spesso come opposizione ci sentiamo ripetere: ‘non è di nostra competenza’. In Municipio XV, dove ad ottobre scorso si è svolto un Consiglio straordinario sul tema, l’Assessore comunale all’Ambiente condivideva le proposte del Pd sull’estensione della differenziata e una nuova isola ecologica, mentre la maggioranza 5 Stelle di via Flaminia bocciava il documento con le proposte incolpando i cittadini e i commercianti di incuria. La situazione è insostenibile e pericolosa anche per l’ordine pubblico: non c’è giorno a Roma ormai che l’esasperazione porti qualcuno a gesti sbagliati, come quelli di dar fuoco ai cassonetti o come ieri sera quando alcuni cittadini presi dalla disperazione hanno gettato i rifiuti che sommergevano i cassonetti in mezzo a Via Cassia all’altezza de La Storta. I quartieri più puliti, sembra assurdo, sono quelli serviti dal porta a porta completamente distrutto dall’attuale amministrazione, ma solo perché i cittadini si tengono i rifiuti per giorni in casa. É il collasso. La confusione. La sfacciata incapacità di un maldestro e pericoloso gruppo dirigente. Non è colpa di AMA, non è colpa dei lavoratori, non è colpa della presunta inciviltà dei romani, non è colpa delle amministrazioni precedenti, non è colpa degli extraterrestri. Dopo tre anni lo possiamo dire: è colpa loro. Loro sono gli extraterrestri della Politica e dell’azione amministrativa. Se ne vadano. Liberino questa città dalla loro inadeguatezza. Dai loro conclamati fallimenti. Da questa vergogna”. Così in una nota Daniele Torquati, capogruppo in Municipio XV e membro della Segreteria romana e dell’Assemblea nazionale del PD
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