Ridotti da 442 a 283 i dirigenti regionali. Risparmio circa 16 milioni di euro
La riduzione di 159 posti si traduce in un risparmio economico pari a 15.900.000 euro annui. Inoltre, con questa delibera di giunta, sono state create le basi per un rinnovamento della classe dirigente della Regione Lazio, poiché la pianta organica – così come è stata approvata (283 risorse) – consente di bandire un concorso pubblico per circa 60 posti (vincoli della finanza pubblica permettendo). “Si tratta di un provvedimento importante – ha detto l’Assessore Francesco Scalia – che riporta la Regione Lazio nei parametri medi nazionali, risparmiando considerevoli risorse e ripristinando un più giusto rapporto numerico tra dirigenti e dipendenti pubblici. La Regione Lazio – ha aggiunto Scalia – dimostra ancora una volta di condurre una politica economica oculata, nel rispetto di tutti i contribuenti. Rivolgo per questo il mio ringraziamento ai dirigenti regionali che hanno condotto le trattative e le organizzazioni sindacali che hanno contribuito in maniera sostanziale al raggiungimento del risultato, attraverso un dialogo costruttivo e proficuo, che garantirà interventi in favore della crescita professionale e della nuova occupazione”.
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