Regionali: le donne si facciano sentire
Sempre su questo argomento, l’altra garanzia è rappresentata dal listino, che vorrebbero abolire, e che invece solo se si mantiene, obbligando i partiti a dividere a metà tra uomini e donne il premio di maggioranza, garantirà la rappresentanza di genere “.
La politica alle parole faccia seguire i fatti e soprattutto facciano sentire la loro voce le donne, quelle oggi sono in giunta con Marrazzo, quelle che siedono in consiglio grazie al listino e si facciano sentire anche quelle donne di cui si parla da alcune settimane quali probabili candidate alla presidenza della regione Lazio, prendano l’impegno di non far approvare dai consiglieri dell’area politica di riferimento la modifica della legge elettorale che, se approvata, riduce la pluralità in consiglio regionale e probabilmente farà sparire la presenza femminile ” .
Lo dichiara in una nota Roberto Buonasorte, commissario della Federazione provinciale romana del partito
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento