Notizie in Controluce

“Apprendiamo dalle agenzie che il Presidente Zingaretti con una dichiarazione “in zona Cesarini”, insinuandosi nel dibattito referendario, avrebbe espresso il proprio “convinto” sostegno al “SI”. Ebbene ci auguriamo non sia solo un segnale tardivo, indirizzato a chi controlla il PD, utile a garantirsi uno strapuntino sul carro del vincitore “.

E’ quanto afferma Antonello Aurigemma (FI) che aggiunge: “Chissà se Zingaretti voterà SI a sua insaputa, visto che questa riforma potrà solo peggiorare i già nefasti effetti della modifica del Titolo V, voluti e votati sempre dal PD? Circa duemila anni fa qualcuno scrisse: “Epistula non erubescit”. Non vorrei che il Presidente, notoriamente uomo di raffinata sensibilità e cultura, ricordando l’espressione di un antico Maestro della parola e del diritto, abbia preferito consegnare alla stampa le proprie considerazioni piuttosto che dibattere in Aula su un tema così importante per il futuro delle Regioni.”
Il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio conclude: “Noi, pur consapevoli della opportunità di aggiornare con il consenso più largo possibile la Carta Costituzionale vigente, ne rivendichiamo la forza, l’attualità e la funzione aggregativa della Comunità Nazionale e, senza preoccuparci degli strapuntini, confermiamo un NO fermo e deciso a questo referendum.