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Audizione Reddito di cittadinanza. Confsal: “I disoccupati non avranno il Reddito”

Roma, 05.02.19 – “I titolari di disoccupazione che faranno l’Isee del 2019, non rientreranno nell’indicatore per accedere al beneficio del reddito di cittadinanza”.  Lo ha affermato Alfredo Mancini  della Segreteria Generale Confsal e Vice Segretario generale della Fesica, intervenuto in Senato, in commissione Lavoro, all’audizione sul decreto su reddito e pensioni.

“L’indennità di disoccupazione è soggetta a tassazione Irpef ed è considerata reddito da lavoro dipendente nella Certificazione Unica rilasciata dall’Inps; quindi, l’indennità di disoccupazione erogata nel 2017 influisce sull’Isee 2019 utile ai fini della percezione del Reddito di Cittadinanza e, in particolare, sul valore del reddito familiare che dovrà essere inferiore alla soglia di sei mila euro annui con parametro di scala di equivalenza ‘uno’ riferita al primo componente del nucleo”.

“I percettori di disoccupazione, pertanto, vedranno slittare la loro possibilità di accedere al beneficio del Reddito di Cittadinanza e non vedranno riparametrata la loro indennità di disoccupazione a tale beneficio perché non se ne fa menzione nella norma e non viene specificata l’eventuale percentuale di computazione ai fini dell’indicatore Isee. Infatti, la norma riporta che il beneficiario della Naspi verrà convocato entro 30 gg dal riconoscimento del reddito di cittadinanza che si basa sull’indicatore Isee”.