Rebecca Cellitti, la più giovane finalista, di Valmontone (RM) vince l’ottava edizione del talent letterario per aspiranti scrittori
Dopo 18 tappe in 4 regioni – Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria e Lazio – si è conclusa l’ottava edizione del primo talent letterario itinerante con la vittoria della 18enne Rebecca Cellitti, la più giovane finalista di questa edizione di Incipit Offresi, a cui è stato assegnato un premio in denaro di 1.500 euro. Il suo incipit sull’anoressia le ha anche fatto vincere il Premio Miraggi Edizioni, il Premio Leone Verde e Indice dei Libri del Mese. Il secondo classificato, Simone Torino di Pont-Saint-Martin (AO), oltre al premio in denaro di 750 euro, si è aggiudicato il Premio Italo Calvino. Infine, il Premio degli Editori Piemontesi è stato attribuito ad Alessandro Cerutti ed il Premio Golem a Marcella Benedetto di Torino.
Incipit Offresi è ideato e promosso da Fondazione ECM – Biblioteca Archimede di Settimo Torinese, in sinergia con Regione Piemonte. In 7 anni Incipit Offresi ha scoperto più di 60 nuovi autori, pubblicato 70 libri e coinvolto più di 10mila persone, 30 case editrici e più di 50 biblioteche e centri culturali. Incipit Offresi è un vero e proprio talent della scrittura, lo spazio dove tutti gli aspiranti scrittori possono presentare la propria idea di libro, incontrare e dialogare con gli editori coinvolti nelle varie fasi del progetto.
La prossima edizione di Incipit Offresi prenderà il via il 16 settembre da Bergamo, Capitale Italiana della Cultura 2023.
L’INCIPIT DI REBECCA CELLITTI
A come Agonia N come Nostalgia O come Oblio R come Rimugino E come Effimero S come Solitudine o forse S come Silenzio I come Impetuoso A come Apatia. Così mi sento, così sono. Una parola, nove lettere, infiniti significati. Senza di lei, il nulla. I pensieri sono come mostri che ti divorano, urlano nella testa, ti uccidono. Io, in silenzio. Vorrei solo chiudere gli occhi e volare via, sparire per sempre. Chi sono. Parlare della mia vita, di ciò che mi piace, è così difficile. La verità è che neanche io so chi sono. Quando mi chiedono di parlare di me, frugo frettolosamente in uno dei mille cassetti disordinati e nascosti della memoria, e attacco con il solito disco. Parole uguali come se stessi recitando un copione, come se non stessi parlando della vera me, come se quello che dicessi appartenesse a quella vecchia sconosciuta che vorrei ancora essere, ma che purtroppo non c’è più.
Il Premio Incipit e il campionato sono dedicati a Eugenio Pintore per la passione e la professionalità con cui ha fatto nascere e curato Incipit Offresi.
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