Razzismo in Italia
Graffito antisemita a Milano, svastica a Roma, deliri contro ebrei e minoranze in internet. Gruppo EveryOne: “Chiediamo alle Istituzioni italiane di interrompere politiche intolleranti e all’Ue di combattere con più efficacia questi fenomeni”. Milano, 29 ottobre 2009. Cresce l’allarme antisemitismo anche in Italia. Ieri, 28 ottobre 2009, un graffito realizzato con vernice nera è apparso nel centro di Milano, in corso Buenos Aires. Il Gruppo EveryOne, che ha scoperto il graffito, ha chiesto alla polzia municipale la sua immediata rimozione. “Eravamo in corso Buenos Aires per rimuovere una serie di locandine razziste che inneggiavano alla violenza contro i rifugiati africani che vivono a Milano,” hanno commentato Roberto Malini, Matteo Pegoraro e Dario Picciau, co-presidenti dell’organizzazione per i Diritti Umani, “quando ci siamo imbattuti in quello sfregio, vicino a una delle farmacie più frequentate. Il graffito presenta la Stella di Davide, simbolo dell’Ebraismo, equiparata alla svastica nazista. E’ un messaggio odiosamente antisemita, che si cela dietro ideologie antisioniste. Abbiamo contattato i centri sociali, che hanno a loro volta stigmatizzato il graffito, assicurando che non è opera loro”. Il messaggio antisemita di Milano segue la notizia della svastica apparsa ieri a Roma, sulla serranda di un’autorimessa di proprietà di una famiglia di fede ebraica. “Siamo molto preoccupati,” proseguono gli attivisti, “perché non si tratta di episodi isolati. Abbiamo amici ebrei che avvertono un clima ostile intorno a loro. Anche internet rivela un’escalation di antisemitismo, come rivelano i deliri che compaiono su pagine di Facebook e siti neonazisti o di estrema destra come quelli di Storm Front, White Pride, Kali Yuga, Ordo Nigri Solis e molti altri. Un comune in provincia di Milano, vista l’atmosfera che tira, ha rinunciato al progetto già avviato di creare – grazie a un’importante donazione – la prima pinacoteca dell’Olocausto in Europa. Anche i viaggi verso i lager, previsti per il Giorno della Memoria, sono osteggiati da politici e movimenti intolleranti”. Il Gruppo EveryOne presenterà a fine anno un dossier sull’antisemitismo in Italia all’attenzione della Commissione europea e dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. “E’ un fenomeno sottovalutato,” conclude EveryOne, “come lo era qualche anno fa quello dell’antiziganismo e del razzismo, che oggi imperversano in Italia, da Nord a Sud, o dell’omofobia, che è diventato un vero dramma per la comunità glbt, colpita da un numero di aggressioni senza precedenti, superiori persino a quanto avveniva durante il fascismo. Ma rigurgiti di antisemitismo sono sempre più forti anche fuori dai nostri confini. Stamattina a Los Angeles, un antisemita ha aperto il fuoco all’interno di una sinagoga a Los Angeles, ferendo due persone e dandosi poi alla fuga. E’ importante che le Istituzioni italiane abbandonino irresponsabili politiche improntate all’intolleranza e ripristinino programmi educativi che spieghino alle nuove generazioni gli orrori prodotti nella Storia umana dall’antisemitismo, dall’odio razziale e dall’omofobia. E’ altresì importante che l’Unione europea continui a monitorare e per quanto possibile combattere la deriva dei valori civili che è in corso in Italia, tanto che sopravvissuti ad Auschwitz come Piero Terracina o Nedo Fiano hanno più volte parlato di un clima che ricorda quello che percorreva l’Italia negli anni delle Leggi Razziali”.
Autorizziamo la libera pubblicazione delle foto di Steed Gamero (EveryOne Group)
Nelle foto, il graffito antisemita di corso Buenos Aires; Roberto Malini di EveryOne indica il graffito.
Gruppo EveryOne
+39 334 8429527 :: +39 331 3585406
info@everyonegroup.com :: www.everyonegroup.com
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento