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Quindi i riconoscimenti per la sezione riservata alla Scuole Medie di Velletri per la quale si sono affermati studenti delle Medie “Cardinali”, “Mariani” e “A. Velletrano”. Poi il saluto dell’Assessore alla Cultura Daniele Ognibene e la premiazione del concorso nazionale che ha visto ai primi cinque posti, per combinazione, per particolare bravura, o per contrappasso al clima uggioso, tutti autori del Nord d’Italia. Infatti provenivano dalle provincie di Como, Padova, Parma, Rovigo e Treviso – non li citiamo individualmente essendo così spiritosi da non prendersela. Fuor di celia i racconti sono veramente ben scritti (si intravvede in molti un pregevole ‘non dilettantismo’) divertenti e significativi. Usiamo questo aggettivo per ‘significare’ l’equilibrio raggiunto nel trattare con leggerezza ed umorismo temi ben pesanti come la burocrazia, il ‘disservizio’ sanitario, il precariato, o i piccoli accidenti o drammi esistenziali. I racconti (rintracciabili sul sito concorso@150 strade.org) sono stati letti, con eccezionali performance sia negli ‘assolo’ che nei dialoghi, dagli attori de Il Teatrone per il godimento del numerosissimo pubblico presente. In questo contesto non poteva mancare la simpatia di Roberto Zaccagnini e l’umorismo diretto e graffiante delle sue poesie che hanno ‘condito’ una serata già saporita. Catalogo dei vincitori e di 50 racconti segnalati a cura del Tiro a Segno Nazionale di Velletri, soggiorno per i vincitori presenti offerto dal B&B “Il Privilegio” e sottofondi musicali di Massimo Consoli. Al bel rinfresco finale ha provveduto la Coop. Un concorso ben fatto che può, ed è auspicabile, solo crescere.