Notizie in Controluce

I dati che sono emersi per voce dell’assessore Di Serio in merito ai risultati conseguiti nella raccolta differenziata (svolta dalla società AMA) non sono affatto confortanti si parla di aumento della differenziata del 3% (l’obbiettivo a inizio anno era quello di raggiungere almeno il 7%) a fronte però dell’aumento della TARSU del 25% e che ne dica l’assessore stesso, anzi emerge che i cittadini pagano una cifra troppo elevata per tale servizio. Il comune di Genzano deve al più presto rispettare il decreto Ronchi del 1998 (come tanti altri comuni e città) sempre derogato, cominciando da questa breve sperimentazione (se ci sarà mai), per rientrare nella normalità (e legalità) così da avere dei risultati immediati: la scomparsa dei classici cassonetti ormai obsoleti, maleodoranti e saturi fino a l’orlo di ogni sorta di rifiuti, sostituiti da altri contenitori più consoni, bollette più leggere (per un risparmio fino al 30% ), città più pulite, dismissione di tutte le discariche a cielo aperto. La realizzazione a questo punto di un Termovalorizzatore nella zona dei castelli romani è necessaria perché è l’unico impianto che può raccogliere grandi quantità di rifiuti non riciclabili. Questi impianti se usati in modo corretto garantiscono la produzione elevavate di energia elettrica, purtroppo non hanno un grande impatto ambientale nelle zone dove vengono ubicati sia per le loro grandi dimensioni (con relativo costo) e anche perché usando la combustione come tecnica per smaltire il rifiuto immettono nell’aria quantità di diossina , polveri sottili e CO2 ancora troppo elevanti secondo i dati raccolti da lega ambiente. La soluzione a tale problema c’è ed è quella della pirolisi. Impianti funzionanti con questa tecnica i già esistono in Europa ormai da anni, ad esempio in Germania dove in molti casi hanno affiancato i Termovalorizzatori già esistenti o addirittura sostituito gli stessi, sono di dimensioni ridotte è hanno costi di istallazione e manutenzione più contenuti. In questo caso la tecnica della pirolisi non usa la combustione ma bensì un processo di decomposizione termochimica del rifiuto in assenza di ossigeno. Tra tutte le tecnologie usate (termovalorizzazione, torcia al plasma, gassificatore) il sistema pirolitico è risultato il più sicuro,meno dannoso per l’ambiente e con un alto recupero di energia. Le sue non elevate dimensioni non gli consentono di raccogliere grandi quantitativi di rifiuti ma come già ho detto possono tranquillamente coesistere con altri impianti rendendo così corretto in modo totale lo smaltimento del rifiuto, senza ripercussioni nell’ambiente circostante. A questo punto bisogna che tutti, istituzione comunale di Genzano e cittadini comprendano che la raccolta differenziata sarà una svolta e a disposizione ci sono mezzi tecnici con costi contenuti e esperienze trentennali di altri paesi e grandi città: bisogna solo passare all’atto pratico e per fare questo si deve trovare unità d’intenti, lasciando da parte strumentalizzazioni politiche e interessi personali.