Notizie in Controluce

Antonio Zanon, consigliere e membro della Commissione Mobilità della Regione Lazio replica così alle dichiarazioni sugli scali di Viterbo e Latina del ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Altero Matteoli, riportate sulla stampa.

«Mi domando se il Matteoli di oggi, che bolla la scelta di realizzare il terzo scalo del Lazio a Viterbo come una “colpa” di Fioroni, promettendo aeroporti in giro per la regione, è lo stesso Ministro che, lo scorso 27 febbraio, si felicitava per la prima fase dei lavori ed auspicava testualmente che “la seconda fase della Cabina di regia proceda con lo stesso ritmo per poter consentire che il nuovo aeroporto e il sistema delle reti di collegamento siano pronti per il 2013”, durante l’assemblea plenaria della Cabina di regia, istituita per la realizzazione del nuovo polo aeroportuale di Viterbo al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Vorrei ricordare a Matteoli che optare su Viterbo, anziché su Latina o Frosinone, è stata una scelta presa dopo circa un anno di indagini sul territorio, analisi comparate e confronti con gli amministratori delle tre città capoluogo, oltre che con il presidente della Regione, Piero Marrazzo. A pesare sul piatto della bilancia è stata la non-interferenza degli eventuali voli con quelli di Fiumicino e Ciampino e perché alle compagnie low cost tale scelta avrebbe fatto risparmiare soldi e carburante. Le infrastrutture viarie e ferroviarie della Tuscia sono da migliorare, è vero, ma il Governo era consapevole di doversene fare carico.

Per quanto riguarda il quarto scalo, tra Latina e Frosinone la competizione è inesistente per diversi motivi. Non si deve dimenticare che le infrastrutture aeroportuali e la loro collocazione sul territorio regionale sono di competenza della Regione e il nostro ente si è espresso in merito, pronunciandosi per la realizzazione di un quarto scalo a Frosinone, rinviando ad una deliberazione di giunta regionale la definizione delle modalità di realizzazione dell’infrastruttura. Il progetto per Frosinone è insomma in una fase avanzata di elaborazione. In favore del capoluogo ciociaro pesa anche il fatto che è collegato con l’alta velocità e l’A1 (mentre Latina è in attesa della costruzione della nuova autostrada Roma-Latina) e, dettaglio non trascurabile, c’è già il capitale per la realizzazione: 5 miliardi L’Ufficio Stampa provenienti da una società ad hoc».