Quartieri dell’Arte XXI edizione
Quartieri dell’Arte XXI edizione
6 settembre / 5 novembre 2017
EU Collective Plays!, EACEA Agenzia Esecutiva per l’Istruzione, gli Audiovisivi e la Cultura dell’Unione europea (programma Creative Europe), Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Lazio, Fondazione Carivit, Comune di Viterbo, Comune di Vitorchiano, Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografi, Università degli Studi della Tuscia, Ianus, La Dramaturgie, GB EditoriA, Rinascimentiamo Gallery, Arci Viterbo, Egidio 17, Archeoares snc- Museo del Colle del Duomo, Promotuscia, Associazione di Promozione Sociale “Il Bagnaccio”.
Fondatore: Gian Maria Cervo
Direttori artistici: Gian Maria Cervo e Alberto Bassetti
Assistente alla direzione artistica: Riccardo Sinibaldi
Coordinamento: Alessandra Caruso e Simone Carletti
Direttore Tecnico: Paolo Meglio
Responsabile degli allestimenti: Mattia Aprile
Collaborazioni curatoriali: Gianni Dessì, Francesco Moschini, Enzo Bentivoglio, Simonetta Valtieri, Ginevra Bentivoglio, Manuel Anselmi, Francesco di Mauro, Federico Meschini, Antonio Rocca, Giovanni D’Ottavio, Leila Tavi, Giuseppe Giulio, Francesco Cerra, Barabara Reggio, Francesca Ruggiero, Giuseppina Giummarra.
Web e social media: Federico Meschini, Rocco Franceschi
Staff: Fabrizio D’Eletto, Michele Baldi, Alessandro Berni, Luca Iapichino
Grafica ed editing: Rocco Franceschi Arth Creative ItaliaFondatore: Gian Maria Cervo
Direttori artistici: Gian Maria Cervo e Alberto Bassetti
Assistente alla direzione artistica: Riccardo Sinibaldi
Coordinamento: Alessandra Caruso e Simone Carletti
Direttore Tecnico: Paolo Meglio
Responsabile degli allestimenti: Mattia Aprile
Collaborazioni curatoriali: Gianni Dessì, Francesco Moschini, Enzo Bentivoglio, Simonetta Valtieri, Ginevra Bentivoglio, Manuel Anselmi, Francesco di Mauro, Federico Meschini, Antonio Rocca, Giovanni D’Ottavio, Leila Tavi, Giuseppe Giulio, Francesco Cerra, Barabara Reggio, Francesca Ruggiero, Giuseppina Giummarra.
Web e social media: Federico Meschini, Rocco Franceschi
Staff: Fabrizio D’Eletto, Michele Baldi, Alessandro Berni, Luca Iapichino
Grafica ed editing: Rocco Franceschi Arth Creative Italia
INFO E PRENOTAZIONI:
ufficiostampaquartieridellarte@gmail.com
www.quartieridellarte.it
Introduzione programmatica di Gian Maria Cervo
Il Festival Quartieri dell’Arte inizia nel 2017, in occasione della sua XXI edizione, un nuovo ciclo tematico denominato “Ricostruzione di una Città” che terminerà nel 2020. “Ricostruzione” sarà una celebrazione transnazionale e intergenerazionale di Viterbo e dei geni creativi che l’hanno abitata attraverso i secoli e si concentrerà soprattutto sui tratti storici e identitari della Città colpiti da damnatio memoriae.
Saranno realizzati progetti dal deciso taglio contemporaneo su figure come Michelangelo Buonarroti, Vittoria Colonna, Cecco del Caravaggio, Salvator Rosa, Giacomo Leopardi.
Nel 500° anniversario dalla Riforma protestante, nel 2017, saranno realizzati progetti su alcuni importanti esponenti della cosiddetta “ecclesia viterbiensis” come Egidio Antonini (maestro di Martin Lutero e consulente iconografico di Michelangelo e Raffaello) e Reginald Pole.
Saranno inoltre celebrati i rapporti di Viterbo con Napoli, Londra, la Toscana, l’area lombardo-veneta e la Germania a partire dal XV secolo. Ma “Ricostruzione di una Città” sarà anche l’occasione per proporre attraverso progetti teatrali, riflessioni e pratiche estetiche e politiche dai tratti marcatamente innovativi, con partner provenienti dall’Italia, dall’Europa e dal mondo.
Quest’anno si inaugura una rilevante collaborazione su iniziative dal forte carattere transdisciplinare con l’Accademia Nazionale di San Luca.
Tra le prestigiose presenze di questa edizione Fabrizio Arcuri, Ugo Bentivegna, Carla Chiarelli, Enzo Cosimi, Giorgio Barberio Corsetti, Lorenzo d’Amico de Carvalho, Concita De Gregorio, Giulio Forges DavanzatiLiliana Garcia Sosa, Gian Marco Montesano, Monica Nappo, Luigi Ontani, Silvio Peroni, Anna Romano, Peter Stein, Massimiliano Vado le Compagnie Angius/Festa, Accademia degli Artefatti, Ludwig, Teatro Stabile di Napoli, Cie Twain, Florian Metateatro, Fattore K, Polifemo, Nutrimenti Terrestri e alcune delle voci più interessanti della drammaturgia contemporanea italiana, europea e mondiale come Duccio Camerini, Anne Riitta Ciccone, Chris Goode, Laura Grimaldi, Giorgio Nisini, Aldo Nove, Pier Lorenzo Pisano, Laurent Plumhans, Raven Rüell, Benedetto Sicca, Rafael Spregelburd, Daniella Lillo Traverso, Yasen Vasilev, Gianni Vastarella.
Forteresse e il Teatro Reale di Zetski Dom sono i due partner ospiti del Festival nell’ambito del progetto di drammaturgia collettiva e polivocale EU Collective Plays! co-finanziato dal Programma Creative Europe dell’Unione Europea, che continua a sviluppare il processo di creazione delle 9 grandi opere collettive e polivocali che saranno visibili in varie località europee nel 2018.
Una sezione speciale del Festival esplorerà la visione della cultura tedesca riformata dell’Italia e del Rinascimento attraverso l’opera di Schiller. E’ in questo contesto che si colloca, assieme a una messa in scena della raramente rappresentata “Fiesco” e a un progetto di drammaturgia contemporanea che lega la poesia di Schiller e di Sannazzaro alla pittura di Massimo Rao, l’ospitalità di una versione site-specific della “Maria Stuarda” a Vitorchiano prodotta dal Teatro Due di Roma, con la regia di Marco Lucchesi e le interpretazioni degli allievi provenienti dalla Scuola di Teatro e Perfezionamento Professionale del Teatro di Roma affiancati e sostenuti da Daniela Giordano e Viola Graziosi. Una messa in scena che assume la forma di un community project grazie al consistente apporto dell’Associazione Ianus, del Comune di Vitorchiano e delle molte sue vivaci realtà.
Se in occasione dello scorso ciclo abbiamo associato la grande spettacolarità all’invisibile, mostrando il potere della festa teatrale ma anche il processo creativo necessario a farla, con “Ricostruzione di una Città” ci concentreremo sui processi che rendono un evento site-responsive oltre che site-specific. Solo per fare un esempio in “Michelangelo Entangled”, spettacolo teatrale che si interseca con i mezzi del participatory museum, del social museum, del film e della performance-installazione, l’associazione di uno scheletro di plot-points con l’improvvisazione genera una curiosa latitudine espressiva che permette ai performer di raccontare storie su o anche di fare vaghi cenni a dettagli o scelte di vestiario o accessori dei visitatori/spettatori, ricorrendo a una strategia che allo stesso tempo allarga e mette in crisi il concetto di museo.
Ma è anche chiaro che agendo su un territorio che ha da poco recuperato il suo principale edificio teatrale, dovremo anche lavorare in direzione di una coscienza della vita e della pratica di palcoscenico per il pubblico giovane e per chi, all’interno di quel pubblico, vuole avvicinarsi all’arte del teatro.
Alle Istituzioni che da molti anni ci sostengono diciamo grazie, invitandole anche a reagire con noi al cliché per il quale se le risorse mancano l’immaginazione e la creatività possono sopperire, perché, come amiamo ripetere da anni in una strenua difesa del processo creativo, l’immaginazione e la creatività hanno un costo che va sostenuto.
EU Collective Plays! Project co-funded by the Creative Europe Programme of the European Union mira a promuovere la creazione di testi che sono il risultato di una collaborazione di drammaturghi di diverse nazionalità. Gli autori si incontrano e collaborano per creare una struttura narrativa che sia organica, ma che allo stesso tempo incorpori diversi punti di vista, stili, lingue e idiomi. In ciascuna opera collettiva la stesura definitiva del testo è normalmente affidato ad un drammaturgo che non deve mai cercare di omologare i diversi stili, ma, al contrario, deve cercare di evidenziare i loro contrasti creando una struttura narrativa che assomigli a un dipinto cubista. Il risultato di ogni processo artistico in un contesto di scrittura collettiva è la creazione di un’opera inclusiva e polivocale. Questo laboratorio di drammaturgia collettiva mira inoltre a promuovere la produzione di opere teatrali polivocali attraverso la creazione di gruppi teatrali transnazionali. Grazie alla loro dimensione inclusiva, polivocale, (mix di elementi pop e colti raccontati in diverse lingue e idiomi), i testi creati all’interno EU Collective Plays! hanno una complessità che comporta la creazione di compagnie teatrali transnazionali, per la loro messa in scena. Le priorità EU Collective Plays! includono:
-promuovere la cooperazione internazionale tra autori e organizzazioni teatrali di diverse nazionalità nella creazione e messa in scena di opere teatrali collettive al fine di internazionalizzare e/o rafforzare la loro reputazione internazionale, la carriera e le attività a livello europeo e mondiale;
-sperimentare un allargamento del pubblico teatrale attraverso la diffusione di narrazioni caratterizzate da dialogismo interiore;
-stimolare l’interesse del pubblico nei confronti di testi teatrali europei, ampliando il concetto di cittadinanza europea attraverso l’uso della scrittura polivocale;
-tentare nuove forme di collaborazione e gestione di gruppi teatrali e produzioni transnazionali;
-rappresentare le opere nate all’interno di questo laboratorio di drammaturgia collettiva nei più importanti Festival europei.
Opere collettive commissionate e sviluppate nell’ambito di EU Collective Plays!:
Il tempo libero
di Gian Maria Cervo (Italia) e i Fratelli Presnyakov (Russia)
Narcissus
di James Bidgood (USA), Michel Marc Bouchard (Canada), Gian Maria Cervo(Italia), Chris Goode (UK), Antonio Ianniello (Italia), Anna Romano (Belgio-Italia) con materiali aggiuntivi di Alberto Bassetti (Italia)
Mirrors\Specchi (titolo provvisorio)
di Joele Anastasi (Italia), Rasim Erdem Avşar (Turchia), Emily Gillmor Murphy (Irlanda) e Danielle Pearson (UK) – vincitori della EUCP playwriting competition in memory of Matteo Latino per drammaturghi under 30.
Darkness
di Gianluca Iumiento (Italia- Norvegia), Tale Naess (Norvegia), Kristín Eiríksdóttir (Islanda), Albert Ostermaier (Germania) e Sigbjørn Skåden (Norvegia)
Das Kapital & Jelena Savojska
di AA.VV. e Arpad Schilling (Ungheria)
Memoria
progetto sviluppato dalla Fura dels Baus (Spagna) con un team internazionale di scienziati
Moving Mountains
di Vincent Vella (Malta) con found materials di AA. VV.
Leaves
di Françoise Berlanger (Belgio), Stéphane Oertli (Francia-Belgio), Anna Romano (Belgio-Italia), Aboud Saeed (Siria) e Maria Pia Selvaggio (Italia).
Progetto in definizione
di Prime Cut Productions (UK)
Titoli inclusi nel programma 2017 del Festival facenti parte delle attività di workshow/workshop production del progetto
6-9 settembre TUSCANIA, Supercinema ore 21,00
MI SA CHE FUORI È PRIMAVERA PRIMA MONDIALE
di Concita De Gregorio. Regia di Giorgio Barberio Corsetti
Produzione di Festival Quartieri dell’Arte, Forteresse, Fattore K, Fondazione Odyssea.
19-20 settembre VITERBO, Mat ore 21,00
MEN IN THE CITIES PRIMA NAZIONALE ASSOLUTA
di Chris Goode. Regia di Silvio Peroni.
Produzione di Festival Quartieri dell’Arte, Ludwig Officine linguaggi contemporanei, Fondazione Odyssea, Forteresse.
28-29 settembre VITORCHIANO, location varie ore 17,30- ore 21,00
TUFFATORI: N. 1, 2, 3, 4, 5
di AA.VV. Found materials Friedrich Schiller, Jacopo Sannazzaro e Massimo Rao. Regia Anna Romano. Autori/dramaturg Anna Romano e Laurent Plumhans (Belgio), Maria Pia Selvaggio (Italia). Con Maria Cristina Mastrangeli, Orlando Cinque, Alessia D’Anna e alcuni giovani attori del Centro di Preformazione attoriale di Ferrara diretta da Massimo Malucelli in stage di formazione professionale.
Produzione di Festival Quartieri dell’Arte, Forteresse, Intercity Festival/Teatro della Limonaia, Fondazione Odyssea.
OMAGGIO A PETER STEIN – FAUST FANTASIA (2000) composizione tratta da testi di J.W. Goethe su musiche di Arturo Annecchino, eseguite al piano da Giovanni Vitaletti. Con e a cura di Peter Stein. A seguire proiezione di filmati
12-14 ottobre VITORCHIANO, Complesso di Sant’Agnese ore 21,00
OPERAZIONE CONDOR, IL VOLO DI LAURA
Idea originale di Liliana Garcia Sosa. Drammaturgia di Daniella Lillo Traverso. Regia e messa in scena di Liliana Garcia Sosa e Ugo Bentivegna. Design teatrale (scenografia e disegno luci) di Gianfranco Foschino. Scene (realizzazione in Italia) e costumi di Erminia Palmieri. Musica Originale: Inti Illimani-Camilo Salinas. Responsabile di produzione per l’America latina: María Fernanda García Iribarren. Direttori di Produzione: Rosina Zímbaro e Paolo Monaci Freguglia.
Produzione di Festival Quartieri dell’Arte, Fattore K, Fondazione Odyssea, Forteresse in collaborazione con Polifemo.
20-21 ottobre VITORCHIANO, Complesso di Sant’Agnese ore 21,00
ERASMEGIDIO, DI API E DI CAOS PRIMA MONDIALE
di Laura Grimaldi e Yasen Vasilev. Riscritture di “Papa Giulio escluso dal Cielo” di Erasmo da Rotterdam e il dialogo “Egidio” di Giovanni Pontano. Regia di Riccardo Festa e Matteo Angius.
Produzione Urteatro.
25-27 ottobre VITORCHIANO, Complesso di Sant’Agnese ore 21,00
FIESCO PRIMA
Riscrittura de “La congiura del Fiesco a Genova” di Friedrich Schiller elaborata da Anne Riitta Ciccone con interventi narrativi di Pier Lorenzo Pisano. Regia di Lorenzo D’Amico de Carvalho. Con gli allievi del secondo anno di recitazione del Centro sperimentale di cinematografia – Scuola nazionale di Cinema.
Produzione Festival Quartieri dell’Arte.
29 ottobre VITORCHIANO Complesso di Sant’Agnese ore 21,00
L’UOMO PIÙ CRUDELE PRIMA
di Gian Maria Cervo. Regia, scenografie e costumi di Monica Nappo. Con Pavle Popović, Petar Novaković, Aleksandar Gavranić, Zoran Vujović, Ana Vujošević. Disegno luci Monica Nappo e Mirko Radonjić. Selezione musiche Monica Nappo e Rajko Radulović.
Produzione Teatro reale di Zetski Dom (Montenegro).
8 settembre- 5 novembre Viterbo e BAGNAIA – ore 17 ,00
CECCO DEL CARAVAGGIO
di Gian Maria Cervo e Francesco Di Mauro da Richard Symonds. Regia di Francesco Di Mauro. Con Giles Smith.
Coproduzione Festival Quartieri dell’Arte e Fondazione Odyssea
PRIMA MONDIALE
L’Accademia Nazionale di San Luca
al Festival Quartieri dell’Arte
Introduzione di Gianni Dessì
L’Accademia Nazionale di San Luca ha accolto l’invito del Festival del Teatro Internazionale Quartieri dell’Arte di Viterbo (6 settembre – 5 novembre 2017) disegnando, all’interno della sua programmazione, un itinerario diversificato dove la storia del territorio, le opere d’arte e di architettura vengono animate da interventi di storici dell’arte e di artisti contemporanei. Il programma Percorsi nell’Arte prevederà la presenza di alcuni studiosi che accompagneranno il pubblico in un racconto storico-artistico, soffermandosi su opere di allievi della primissima ora di Caravaggio, quali Bartolomeo Cavarozzi e Francesco Boneri detto Cecco del Caravaggio, e delle scuole successive, quali Giovanni Battista Passeri e Giovanni Francesco Romanelli. Gli incontri si svolgeranno sia a Viterbo sia a Roma, presso Palazzo Carpegna, sede dell’Accademia Nazionale di San Luca. All’interno della manifestazione saranno coinvolti, inoltre, cinque artisti invitati ad intervenire in spazi diversi della città di Viterbo e provincia.
Luigi Ontani – a cui L’Accademia Nazionale di San Luca ha dedicato un’ampia mostra retrospettiva in corso nella sua sede – interverrà con un’installazione nella Cappella del Palazzo dei Priori, in relazione alla Visitazione di Bartolomeo Cavarozzi. A questo si aggiungerà la prima del film Passo in maschera. Luigi Ontani a Bomarzo, opera di Federico e Francesco De Melis, dedicato alla performance che Ontani ha realizzato nel Parco dei Mostri di Bomarzo nel 2012. Andrea Aquilanti interverrà nel Complesso di Sant’Agnese di Vitorchiano e a Viterbo.
Le opere di Marina Paris saranno presentate negli spazi del Museo Archeologico Etrusco Rocca Albornoz di Viterbo. Pier Paolo Perilli collocherà il suo lavoro nel retropalco del Teatro dell’Unione e, infine, le opere di Simone Cametti occuperanno luoghi differenti, tra i quali il coro barocco della Cattedrale di San Lorenzo, in dialogo con le opere di Giovanni Battista Passeri e di Giovanni Francesco Romanelli.
Ulteriore tappa di questo itinerario sarà il Teatro dell’Unione – opera di Virginio Vespignani inaugurata nel 1855 – recentemente restaurato, e aperto al pubblico lo scorso marzo. Qui si concentreranno tre diversi appuntamenti:
– una mostra, ospitata all’interno del foyer, sui progetti originali del teatro;
– la presentazione dell’esperienza progettuale del Teatrino Scientifico ideato da Franco Purini con Laura Thermes nel 1979 e commissionato da Renato Nicolini, allora Assessore alla cultura della giunta di Giulio Carlo Argan. Questo spazio ideale voleva rappresentare un tentativo di spazio alternativo per la sperimentazione teatrale che si andava sviluppando e che ebbe molto peso sulla scena culturale italiana e, di riflesso, sui programmi dell’allora nascente Estate Romana. A questo tentativo di fondazione e costruzione fa da contraltare il ‘crollo fisico’ e simbolico del palco di Castel Porziano, avvenuto durante l’ultima giornata del Festival Internazionale dei Poeti nell’estate dello stesso anno. A testimonianza di quei giorni, l’incontro con il regista Andrea Andermann durante il quale verrà proiettato il suo film documentario Castelporziano, Ostia dei poeti;
L’evento prevederà un omaggio a Peter Stein, in occasione dei suoi ottant’anni, autentico protagonista internazionale del teatro che da tempo ha scelto di risiedere nel nostro Paese. L’Accademia Nazionale di San Luca gli dedicherà un’intera giornata di celebrazioni durante la quale il Maestro eseguirà il Faust/Fantasie, composizione tratta da testi di Goethe su musiche di Arturo Annecchino, eseguite al piano da Giovanni Vitaletti.
Verrà proiettato nel portico di Palazzo Carpegna il film biografico Le Maratone di Peter di Giovanni Visentin, dopo il quale avrà inizio una non stop di filmati sulle sue diverse regie, di teatro lirico e non, con replica a Viterbo.
Elenco appuntamenti previsti dall’Accademia Nazionale di San Luca
– 8 settembre, Viterbo
Claudio Strinati interviene con una conferenza sulla cultura viterbese: Da Lorenzo da Viterbo a Bartolomeo Cavarozzi.
– 3 ottobre, Roma – Accademia Nazionale di San Luca
Peter Stein, opera Faust Fantasia (2000) composizione tratta da testi di J.W. Goethe su musiche di Arturo Annecchino, eseguite al piano da Giovanni Vitaletti. A seguire proiezione di filmati.
– 11 ottobre, Roma – Accademia Nazionale di San Luca
Francesco Papi presenta l’opera di Bartolomeo Cavarozzi.
– 18 ottobre, Roma – Accademia Nazionale di San Luca
Alessandro Zuccari interviene con una conferenza sulla produzione artistica di Scipione Pulzone.
Gli artisti coinvolti
Gli interventi di arte contemporanea, all’interno dell’articolato programma con cui l’Accademia Nazionale di San Luca affianca il Festival del Teatro Internazionale Quartieri dell’Arte, vedono coinvolti cinque artisti. Coordinamento e cura di: Giuseppina Giummarra, Barbara Reggio, Francesca Ruggiero
Luigi Ontani – a cui si è voluto conferire il ruolo di “immagine-guida” del Festival – presenta un’opera nella suggestiva Cappella Palatina del Palazzo dei Priori, affiancando la Visitazione di Bartolomeo Cavarozzi.
Inoltre, per omaggiare l’artista recentemente insignito del Premio Presidente della Repubblica 2015, avverrà, in luogo da destinarsi, la proiezione della prima del film Passo in maschera. Luigi Ontani a Bomarzo – opera di Federico e Francesco De Melis – che ripropone la performance realizzata da Ontani nel Parco dei Mostri di Bomarzo nel 2012.
Altri quattro artisti, di generazioni differenti, sono stati invitati a partecipare a Percorsi nell’Arte: Andrea Aquilanti, Simone Cametti, Marina Paris e Pier Paolo Perilli.
Le opere proposte da ciascun artista instaurano un dialogo sottile e coerente con il contesto storico e culturale di Viterbo e Provincia, restituendo una lettura inedita ed attuale delle bellezze architettoniche e del patrimonio culturale del territorio.
Andrea Aquilanti interviene nell’antico complesso di Sant’Agnese a Vitorchiano, con un esteso progetto site-specific che ne riattiva la memoria e ne recupera il valore culturale. A Viterbo l’artista presenta un’ulteriore opera che, legandosi concettualmente a Pier Paolo Pasolini, intrattiene un rapporto immediato con i territori della Tuscania così cari all’intellettuale bolognese.
Simone Cametti propone a Viterbo diverse opere che abbracciano la sua diversificata produzione artistica, tra cui un lavoro comprendente un’installazione audio e quattro lavori in marmo. Il marmo sarà elemento fondamentale di un secondo intervento installativo che l’artista propone per il coro della Cattedrale di San Lorenzo, in armonia con la sontuosità della cappella.
Marina Paris presenta un nuovo lavoro che si pone in relazione con il reperto archeologico presente nel territorio etrusco di Viterbo, intervenendo con un’esposizione di tavole e marmi a metà tra il concetto di frammento e documentazione d’archivio.
Pier Paolo Perilli gioca con le fascinazioni del Teatro dell’Unione a Viterbo per mettere in scena un’installazione immersiva intensa. L’intervento dell’artista invade tutto il retropalco del teatro, disseminandolo di opere dalla forte vena immaginifica, in bilico tra delicato lirismo e irruenza onirica, suggerendo nuove ed inaspettate prospettive di visione che conferiscono al luogo una nuova e imprevista vitalità.
Progetto Schiller
Una sezione speciale del Festival esplorerà la visione della cultura tedesca riformata dell’Italia e del Rinascimento attraverso l’opera di Schiller. E’ in questo contesto che si collocano una messa in scena della raramente rappresentata “Fiesco” diretta da Lorenzo d’Amico de Carvalho, un progetto di drammaturgia contemporanea che lega la poesia di Schiller e di Sannazzaro alla pittura di Massimo Rao “I tuffatori” diretto da Anna Romano e l’ospitalità di una versione site-specific della “Maria Stuarda” a Vitorchiano prodotta dal Teatro Due di Roma, con la regia di Marco Lucchesi.
15-17 settembre VITORCHIANO Complesso di Sant’Agnese
MARIA STUARDA PRIMA
di Friedrich Schiller. Con Daniela Giordano, Viola Graziosi e gli allievi della Scuola di Teatro e Perfezionamento Professionale del Teatro di Roma. Allestimento e regia Marco Lucchesi.
Produzione Associazione culturale Teatro Due Roma. Progetto Speciale MIBACT 2017.
28-29 settembre VITORCHIANO Complesso di Sant’Agnese ore 21,00
TUFFATORI N. 1, 2, 3, 4, 5 PRIMA MONDIALE
di AA.VV. Found materials Friedrich Schiller, Jacopo Sannazzaro e Massimo Rao. Regia Anna Romano. Autori/dramaturg Anna Romano e Laurent Plumhans (Belgio), Maria Pia Selvaggio (Italia). Con Maria Cristina Mastrangeli, Orlando Cinque, Alessia D’Anna e alcuni giovani attori del Centro di Preformazione attoriale di Ferrara diretta da Massimo Malucelli in stage di formazione professionale.
Produzione di Festival Quartieri dell’Arte, Forteresse, Intercity Festival/Teatro della Limonaia, Fondazione Odyssea.
EU Collective Plays! Project co-funded by the Creative Europe Programme of the European Union
25-27 ottobre VITORCHIANO, Complesso di Sant’Agnese ore 21,00
FIESCO PRIMA
Riscrittura de “La congiura del Fiesco a Genova” di Friedrich Schiller elaborata da Anne Riitta Ciccone con interventi narrativi di Pier Lorenzo Pisano. Regia di Lorenzo D’Amico de Carvalho. Con gli allievi del secondo anno di recitazione del Centro sperimentale di cinematografia – Scuola nazionale di Cinema.
Produzione Festival Quartieri dell’Arte.
EU Collective Plays! Project co-funded by the Creative Europe Programme of the European Union
Ciclo Ecclesia Viterbiensis
10 settembre VITERBO, Terme del Bagnaccio/Terme del Bacucco ore 18,00
MICHELANGELO ALLE TERME PRIMA ASSOLUTA
ARCADIA \ MICHELANGELO- LA CARNE DEL MARMO \ L’ETÀ DELL’ORO \ ECCLESIA VITERBIENSIS
Arcadia di Jacopo Sannazzaro, Età dell’oro di Egidio da Viterbo, Michelangelo- La carne del marmo di Gian Maria Cervo, Ecclesia Viterbiensis di Antonio Rocca. Regia di Giorgio Barberio Corsetti. Intervengono Matteo Vignati e Anna Ferraioli.
Produzione Polifemo. In collaborazione con Associazione di Promozione Sociale “Il Bagnaccio”.
30 settembre-1 ottobre VITORCHIANO Complesso di Sant’Agnese ore 18,30 -h 21,00
MICHELANGELO E IL PUPAZZO DI NEVE ANTEPRIMA
di e con Carlo Vanoni. Regia di Gian Marco Montesano. Collaborazione artistica e cura Giulia Basel. Elementi scenografici Elisabetta Gabbioneta. Video mapping Stefano Di Buduo. Luci Matteo Dalla Noce. Assistente in scena Edoardo De Piccoli. Voci fuori campo Giulia Basel, Umberto Marchesani, Massimo Vellaccio. Foto di scena Federica Palmarin.
Produzione Florian Metateatro Centro di Produzione Teatrale.
20-21 ottobre VITORCHIANO, Complesso di Sant’Agnese ore 21,00
ERASMEGIDIO, DI API E DI CAOS PRIMA MONDIALE
di Laura Grimaldi e Yasen Vasilev. Riscritture di “Papa Giulio escluso dal Cielo” di Erasmo da Rotterdam e il dialogo “Egidio” di Giovanni Pontano. Regia di Riccardo Festa e Matteo Angius.
Produzione Urteatro.
EU Collective Plays! Project co-funded by the Creative Europe Programme of the European Union
1-5 novembre VITORCHIANO Complesso di Sant’Agnese ore 17,00 ore 21,00
MICHELANGELO ENTANGLED PRIMA MONDIALE
di Gian Maria Cervo con found materials di AA.VV. classici e contemporanei. Regia di Francesco Di Mauro.
Produzione La Dramaturgie, in collaborazione con Ianus.
Fashion for Theatre
Fashion for Theatre è un progetto che associa il percorso creativo e artistico di brand, stilisti e artisti europei a quello di eccezionali interpreti e autori del teatro internazionale contemporaneo.
30 ottobre VITERBO Mat – ore 18,00
SPEECH di e con Enzo Cosimi – Un viaggio nelle collaborazioni artistiche tra Enzo Cosimi e alcuni dei maggiori stilisti e brand italiani della storia. Con al centro il problema di raccontare la danza e la moda attraverso la parola.
Ciclo Librario
Questo ciclo di spettacoli, tratto dall’Antologia di racconti curata da Giorgio Nisini Un Bacio in bocca, mira al recupero della memoria storica della città mettendo in scena gli spettacoli laddove un tempo sorgevano librerie e stamperie di pregio viterbesi.
7 ottobre VITERBO Librerie del centro storico ore 17,00 e ore 19,00
CICLO LIBRARIO I
CHE DICE LA MEZZANOTTE, PAULINE? \ DOVE VANNO A FINIRE I GIOIELLI DI FAMIGLIA \ LE GAZZE NON FUMANO \ REMAKE \ RINASCIMENTO \ PORTATEMI IN TRIONFO! Dove vanno a finire i gioielli di famiglia di Chiara Gamberale, Le gazze non fumano di Lorenzo Marone, Remake di Errico Buonanno, Rinascimento di Annarita Briganti, Portatemi in trionfo! di Romana Petri. A cura di Beniamino Marcone.
14 ottobre VITERBO Librerie del centro storico ore 17,00 e ore 19,00
CICLO LIBRARIO II
WOOBINDA REMIX (IL BAGNOSCHIUMA 2015) \ AMARANTA \ COSA FARE A VETUS URBS QUANDO SEI MORTO \ FRANCESCO ZAZZI Woobinda Remix (Il bagnoschiuma 2015) di Aldo Nove, Che dice la mezzanotte, Pauline? di Giuseppe Aloe, Amaranta di Valentina D’Urbano, Cosa fare a Vetus Urbs quando sei morto di Marco Peano, Francesco Zazzi di Giuseppe Culicchia. A cura di Riccardo Sinibaldi
Altri spettacoli
9 settembre VITERBO da Piazza della Rocca a Piazza San Lorenzo ore 18,00
SALVATOR ROSA ALLE ACQUE \ SALVATOR ROSA: SATIRA I PRIMA
da Salvator Rosa. Coreografia e regia Loredana Parrella. Assistente alla produzione Yoris Petrillo.
Con Elisa Melis, Maeva Curco Llovera, Yoris Petrillo, Luca Zanni.
Produzione Cie Twain physical dance theatre.
13 settembre VITERBO Mat – ore 21,00
I MIRAGGI INTORNO A MICHELE BESSO – COMICA APOCALITTICA PRIMA MONDIALE
Scritto e diretto da Duccio Camerini. Aiuto Regia Alberto Puxeddu. Con Ciro Carlo Fico, Cristina Pedetta, Matteo Micheli, Barnaba Bonafaccia, Sandro Calabrese, Maria Vittoria Pellecchia, Dario Guidi, Igor Mattei , Marika De Chiara, Francesca Sgheri. Musiche dal Vivo Matteo Colasanti.
Produzione Ianus.
14 settembre VITERBO Teatro dell’Unione – ore 21,00
IO, MIA MOGLIE E IL MIRACOLO
scritto e diretto da Gianni Vastarella. Con Giuseppina Cervizzi, Christian Giroso, Vincenzo Nemolato, Valeria Pollice, Emanuele Valenti, Gianni Vastarella. Disegno luci Giuseppe Di Lorenzo. Costumi Daniela Salernitano. Collaborazione artistica e organizzazione Marina Dammacco. Si ringrazia la Scuola Elementare del Teatro di Napoli.
Produzione 369 gradi Punta Corsara con il sostegno di NUOVOIMAIE.
15 settembre-5 novembre VITORCHIANO Complesso di Sant’Agnese / MAT VITERBO ore 20,30
RESPONSE PLAYS PRIMA
di e con Aldo Pennello.
Produzione di La Dramaturgie e ass. Carlo Vincenti
5-7 ottobre VITORCHIANO Complesso di Sant’Agnese ore 21,00
LA DEMOLIZIONE DEL MAMMUTH \ LA LOTTATRICE DI SUMO \ LA CITTÀ DI ADAMO PRIME
di Giorgio Nisini. Con Carla Chiarelli
Produzione Nutrimenti Terrestri.
9-11 ottobre VITORCHIANO Complesso di Sant’Agnese ore 21,00
LA CHIAVE DELL’ASCENSORE
di Agota Kristof. Regia Fabrizio Arcuri. Con Anna Paola Vellaccio.
Produzione Florian Metateatro Centro di Produzione Teatrale, Accademia degli Artefatti.
4 novembre VITERBO Teatro Caffeina ore 21,00
LA MORTE DELLA BELLEZZA
scritto e diretto da Benedetto Sicca tratto dall’omonimo romanzo di Giuseppe Patroni Griffi. Con Francesco Aricò, Benedetto Sicca. Scene Luigi Ferrigno. Costumi Zaira De Vincentiis. Disegno luci Marco Giusti. Regista collaboratrice Cecilia Ligorio. Foto di scena Laura Micciarelli.
Produzione Ludwig officina di linguaggi contemporanei e Teatro Stabile di Napoli.
8 settembre- 5 novembre Viterbo e BAGNAIA – ore 17
CECCO DEL CARAVAGGIO PRIMA MONDIALE
di Gian Maria Cervo e Francesco Di Mauro da Richard Symonds. Regia di Francesco Di Mauro. Con Giles Smith.
Coproduzione Festival Quartieri dell’Arte e Fondazione Odyssea
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