Puliamo il mondo: raccolte 60 tonnellate di rifiuti
Si conferma in particolare l’impegno sul campo dei cittadini capitolini, dove la campagna vede la collaborazione del TGR Lazio della RAI, il contributo del Comune di Roma ed il supporto dell’AMA, e rappresenta uno degli eventi principali del Festival Internazionale dell’Ambiente: ben 100 le operazioni di pulizia promosse da Legambiente e oltre 2.500 gli studenti coinvolti solo nella prima giornata, per un totale di 130 classi. L’iniziativa principale della giornata conclusiva si è svolta oggi presso la Stazione Monte Mario di Roma, grazie all’organizzazione del Circolo Legambiente “Ecoidea Lidia Serenari” e del Circolo Legambiente Giano del Carcere di Rebibbia: i cittadini, con la collaborazione dell’Assessore all’Ambiente De Lillo e del Presidente dell’Ama Marco Daniele Clarke, hanno provveduto alla pulizia dei due piazzali antistanti la stazione e alla sistemazione delle aiuole. Molte altre ancora le aree capitoline coinvolte oggi nelle operazioni di pulizia, soprattutto grazie alla mobilitazione dei Circoli di Legambiente e ai Comitati di cittadini: tra le altre, i Piloni di Ponte Sisto, il Parco Nemorense, il Parco Talenti, il Parco dell’Acquedotto Alessandrino, il Parco Fluviale di Capoprati, l’Acquedotto Romano in Via degli Olmi, l’Area Verde Rosa Raimondi Garibaldi nella storica Garbatella. e quelle del quartiere di Casal Brunori.
“Si conferma nel Lazio il successo di questa maratona mondiale di volontariato ambientale, giunta ormai in Italia alla sua sedicesima edizione, e si conferma dunque quanto i cittadini laziali abbiano a cuore gli ambienti in cui vivono e siano disposti ad impegnarsi in prima persona per renderli più puliti e vivibili. – ha dichiarato Lorenzo Parlati, Presidente di Legambiente Lazio – Strade, piazze, cortili, giardini, parchi sono stati invasi in questi giorni da grandi e piccoli, che con guanti, sacchi e rastrelli hanno raccolto i rifiuti, ripulito muri e scalinate imbrattate, piantumato fiori o erbe aromatiche, sistemato gli arredi urbani, con la loro voglia di contribuire concretamente a rendere più accogliente i luoghi che li ospitano ogni giorno. Ora tocca alle istituzioni garantire continuità al loro impegno, con l’adozione di provvedimenti per proteggere quanto già realizzato e diffondere la pratica del volontariato ambientale, come offrire ad Associazioni e Comitati la possibilità di adottare le aree che sono state ripulite”.
Molto ampia la mobilitazione anche nel resto del Lazio, dove sono state ripulite 50 aree in 40 Comuni, soprattutto in Provincia di Roma (18) e di Frosinone (10), a seguire quelle di Rieti (7), Viterbo (4) e Latina (1). Tra i promotori delle iniziative, in particolare i Circoli di Legambiente e di 5 Enti gestori Aree Protette (Riserva Naturale Regionale Nazzano-Tevere-Farfa, Parco Regionale dei Castelli Romani, Ente Regionale Parco dei Monti Aurunci , Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile, Riserva Naturale di Monte Rufeno).
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