Promuovere un brand con i gadget aziendali, 5 idee che fanno la differenza
Una delle mosse vincenti per incentivare un’impresa è fare pubblicità nel modo giusto. L’obiettivo è quello di arrivare a quante più persone in linea con il target di riferimento, in vista di nuovi accordi e futuri profitti. Per avviare una campagna di fidelizzazione, potenziare un sodalizio interno e ampliare il portfolio clienti, la trasmissione del messaggio deve avvenire in maniera non insistente.
Selezionare dei gadget pubblicitari da Maxilia o da altre piattaforme specializzate nel settore è una strada percorribile da chiunque detiene un’attività. Ci sono situazioni, infatti, in cui un oggetto è in grado di comunicare molto più efficacemente di tante parole, senza scadere nell’invadenza.
- Gadget pubblicitari, 5 piccoli doni sempre apprezzati da chi li riceve
Un regalo è sempre una gradita sorpresa per il destinatario. Per quanto modesto sia il dono, il messaggio che porta con sé è: “Ti ho pensato. Hai la mia considerazione. Mi prendo cura di te.” Se l’oggetto è personalizzato, tutto ciò acquista un peso maggiore.
Per arrivare dritto al cuore di clienti, dipendenti e collaboratori, il gadget sarà un oggetto di comune impiego, possibilmente quotidiano. Ecco 5 idee utili da cui trarre spunto, tutte con un buon rapporto qualità-prezzo:
- quaderni e penne, un classico per appuntare informazioni in ogni luogo e momento della giornata
- mascherine (riutilizzabili o a perdere), indispensabili in questo periodo di pandemia
- buste in stoffa, per riporre qualsiasi oggetto da portare con sé
- tazze arricchite con lo stemma dell’azienda
- borracce termiche, perfette d’estate come d’inverno.
In determinati periodi dell’anno si possono aggiungere ombrelli, cappellini con visiera e altri articoli, naturalmente con il logo dell’attività. Questionari anonimi e indagini ad hoc sono un’opportunità grandiosa per scoprire le preferenze delle persone, spaziare su eventuali alternative e migliorare il rapporto richiesta-offerta.
- Le buone ragioni per puntare sui gadget personalizzati
Dare un’impronta caratteristica a un oggetto non è difficile, a condizione di usare un po’ di estro. A volte basta poco per renderlo inconfondibile: un’immagine o una scritta facile da ricordare (magari facendo uso di caratteri speciali) possono diventare il tratto distintivo di un’attività e, quasi inconsapevolmente, entrare nell’immaginario collettivo.
Tuttavia esiste un altro livello di personalizzazione (anche se non è un passaggio obbligato), che va al di là del logo e della scelta dei doni in sé. Si tratta dell’inserimento del nome del destinatario o di un richiamo a qualcosa a cui è particolarmente legato. La scelta di un colore o di una raffigurazione, una parola o una frase possono ulteriormente differenziare il dono, rendendolo un vero e proprio esemplare unico.
Per risultati su misura, ad oggi è possibile avvalersi di strumenti efficienti, veloci e facili da usare. Attualmente i siti web hanno interfaccia intuitiva e collegamenti rapidi, oltre a fornire istruzioni chiare per procedere. Mediante l’inserimento di pochi dati e tempi di attesa minimi, ottenere una scorta di gadget da offrire al momento opportuno è diventato estremamente semplice. In maniera completamente autonoma.
- Alcuni suggerimenti per non cadere nella banalità
Gli omaggi aziendali devono riportare il marchio, senza rinunciare a estetica e funzionalità. A tale scopo è molto utile prestare attenzione a alcune caratteristiche degli oggetti, in particolare a:
- dimensioni
- colori
- forme
- varietà.
Per venire incontro ai gusti di ognuno, diversificare l’assortimento diventa di primaria importanza. La soluzione migliore è, quindi, prevedere almeno due varianti per articolo.
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