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PRIMO BILANCIO DELL’AMMINISTRAZIONE CALCAGNI: FINITO IL RISCALDAMENTO, ORA CHIEDIAMO DI SCENDERE IN CAMPO (Comunicato stampa)

Un bilancio senza una chiara visione per il futuro di Rocca di Papa e privo di chiari riferimenti politici ci ha portato a votare in maniera contraria all’approvazione del bilancio di previsione (su cui c’è in corso un confronto tra revisori e ufficio bilancio dell’Ente).

Se è vero che “possiamo fare solo quello che possiamo fare”, come diceva Isahiah Berlin padre del liberalismo del XX secolo, siamo convinti che solo attraverso uno sforzo maggiore si potranno dare risposte migliori ai cittadini.

Non è una questione ideologica ma una richiesta a “fare di più” sulla base del “principio di realtà” che intendiamo portare avanti nel rispetto del programma elettorale con cui ci siamo presentati agli elettori lo scorso maggio.

Abbiamo invitato, infatti, il Consiglio Comunale, Sindaco in primis, a rimettere al centro il percorso amministrativo che intendiamo percorrere senza fermarsi alla foto social: siamo politici e non influencer.

a) Pensiamo al PNRR, le cui opere dovranno essere terminate entro il 2026 con, per ora, solo due tecnici nel settore Lavori Pubblici;
b) Pensiamo al Patrimonio boschivo e all’ambiente perché è lodevole l’impegno del sindaco nell’andare di persona a pulire una parte di bosco ma servono impegni di spesa chiari, utilizzando le migliori boschive, e non le foto come detto in precedenza;
c) Pensiamo al sociale, come ha sottolineato il Consigliere Croce, in relazione ai fondi per i minori in casa famiglia, di cui vi è totale assenza di fondi comunali o, come ha ricordato il Consigliere Casciotti, al mancato inserimento in bilancio dei fondi arrivati per il premio Anci “Accendi il tuo Comune”;

Abbiamo ribadito, insomma, che l’approvazione di questo bilancio segna, facendo una metafora calcistica, il punto di demarcazione tra il riscaldamento e il fischio d’inizio. Perché siamo e saremo tifosi di tutte le amministrazioni che si susseguiranno con la speranza che facciano il bene di Rocca di Papa e non ci importa se mozioni da noi presentate, come quella sul piano antenne di telefonia mobile, siano state bocciate per poi essere inserite in bilancio.

A noi importa che le cose si facciano e si facciano nell’interesse dei cittadini!

Ma, ora, per noi, è il momento che tutta la maggioranza, come detto, scenda in campo.
Saremo un’opposizione leale ma, da adesso in poi, chiederemo sempre di più perché, ne siamo convinti, di più, e meglio, si può fare.