Notizie in Controluce

Alla presenza di un pubblico che ha riempito i cento posti della sala, hanno accompagnato la presentazione Lorenzo Letta e Massimiliano Macera, rispettivamente rappresentanti del Blocco Studentesco Castelli Romani e del Blocco Universitario Lazio.
Il Blocco Studentesco, nato nel 2006 come propaggine studentesca del movimento Casapound Italia, nei pochi anni di attività ha già conquistato posizioni e rappresentanze negli istituti di tutta Italia, soprattutto a Roma e provincia. Tale posizione gli ha permesso di partecipare legittimamente ed in primissimo piano alle proteste contro la legge Gelmini, risultando l’unico movimento che ha messo sul tavolo delle controproposte fattive e concrete.
Ciò ha provocato, come si è avuto modo di vedere nel dossier presentato, la pronta reazione di una sinistra in crisi isterica e di poltrone, determinata a non lasciare piazza e protesta in nome di una ormai irreale rappresentanza tra gli studenti e più in generale in tutta la società Italiana.
Hanno presentato e concluso la serata Fabrizio Croce, responsabile di Casapound Italia Castelli Romani, il quale ha brevemente illustrato i prossimi impegni sociali e le iniziative che vedranno il movimento impegnato sul territorio, e Massimo Carletti di Casapound Italia provincia di Roma, il quale ha ricordato la conferenza del 6 Febbraio a Casapound in Roma che vedrà tra i relatori l’ex Br Valerio Morucci. L’evento è stato inoltre caratterizzato dalla presenza folkloristica di uno sparuto gruppo di cosidetti “antifascisti”, i quali, tra le risate di passanti ed in spregio dell’estetica bellezza del centro storico di grottaferrata, hanno dato adito ad un spettacolo di cabaret, tra nani, pagliacci e ballerine, non minimamente degno di nota.

Blocco Studentesco Castelli Romani
Casapound Italia Castelli Romani