Presentato il piano finanziato dalla Regione Lazio
l’Assessore provinciale, Ezio Paluzzi, il Consigliere comunale, Ilaria Signoriello, e il collaboratore della Regione Lazio, Massimo Riitano, che ha portato i saluti dell’Assessore regionale alla Sicurezza, Daniele Fichera, assente per un importante impegno istituzionale. Alla tavola rotonda anche i vertici delle forze dell’ordine, le rappresentanze degli istituti scolastici di zona e le realtà coinvolte nel progetto, la Koinè, il Mosaico e Logos Pa.
«L’attenzione della Regione Lazio non è stata di circostanza. A Lanuvio c’è un certo status di tranquillità, per mantenere questa tranquillità si deve prevenire e non intervenire successivamente. Con le telecamere probabilmente si disincentiva chi vuole compiere qualche azione criminosa – ha esordito Massimo Riitano -. Il progetto di Lanuvio l’abbiamo intrapreso con pochi dubbi, perché sapevamo che è un comune molto rispettato malgrado sia una piccola comunità, e grazie all’impegno dei consiglieri e allo stesso sindaco Leoni non abbiamo mai avuto nulla da ridire su questo progetto». Un progetto, dunque, avviato grazie al finanziamento regionale legge regionale 15/2001, che prevede non solo un sistema di videosorveglianza dei principali siti archeologici e pubblici, ma anche l’implementazione di un ufficio permanente per la sicurezza, dislocato presso il Comando della Polizia Locale, la misurazione dei flussi di traffico e l’educazione alla legalità. Tutto questo con l’obiettivo di far crescere la percezione della sicurezza all’interno della cittadinanza. «In questo senso ringrazio i partner del progetto: la Logos Pa, che cura la parte progettuale, la società Koinè per la parte riguardante la comunicazione alla cittadinanza, e la cooperativa sociale Il Mosaico, che si impegnerà nell’attività di sensibilizzazione ed educazione nelle scuole» ha sottolineato Leoni.
«Spero di iniziare un corso di collaborazione con la vostra Amministrazione – ha detto l’Assessore Paluzzi -. Ci stiamo impegnando molto sul fronte della sicurezza». Pronta la replica del Sindaco: «Concordo con le parole dell’Assessore e sul tema annuncio che, unitamente ad un’altra Amministrazione, stiamo procedendo alla presentazione di un ulteriore progetto continuativo a quello di oggi. Nei prossimi giorni ne discuteremo infatti con il Comune di Castel Gandolfo».
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