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E’ stato oggi presentato nel Teatro Civico di Rocca di Papa il nuovo libro di Roberto De Luca: Come pioggia sottile Graus Edizioni – Tracce.

Con lui sul palcoscenico, la voce di Mario Giovanetti che molto bene ha dato voce ad alcune pagine scelte e quella di Paolo Valbonesi che interpretando testi musicali di nostri eccellenti cantautori  italiani,  ha sottolineato efficacemente alcuni  passaggi della trama.

Ha coordinato l’evento Doina Florentina Pagnejer:  con domande e mirate osservazioni ha fatto sì che le parti più salienti e interessanti del libro venissero alla luce, mettendo in risalto atmosfere ed emozioni presenti nella breve ed efficace narrazione. Soddisfatta l’Assessore alla Cultura Lorena Gatta che ha portato il saluto istituzionale, congratulandosi con l’autore.

Quella pioggia sottile pare avvolgere un’inquietudine che accompagna i personaggi a partire da Luigi, alla ricerca di una sua profonda interiorità: Kafka e il suo mondo letterario e reale fanno da sfondo all’impegno per raggiungere questo obiettivo, in una romantica Praga,  globalizzata e multietnica. Altri personaggi vengono messi in luce durante l’evento letterario: da un ondivago, palestrato Patrizio, onesto e semplice a Mark che evita impegni e responsabilità dandosi al crimine. Unico personaggio femminile, Orietta, determinata e volitiva che in un immaginario dialogo con un gatto, rende partecipe il lettore delle riflessioni della propria coscienza.

Infine, solo in apparenza marginale, Alì: vittima che vive nel ricatto, ma si riscatta… un inno alla speranza, invito a non arrendersi.

S’incrociano i destini nella scoperta del senso da dare alla vita, infiltrandosi nei cambiamenti, negli obiettivi da raggiungere. Non manca tra le righe un’analisi sottintesa delle emozioni che attraversano l’esistenza, nella consapevolezza della brevità del tempo nella gioia, rispetto alla durata interminabile di momenti legati al dolore. E la vita continua il suo corso come il lento fluire della Moldava che ne sottolinea il cammino.