Premiata la ricerca FEM per gli studi innovativi in agricoltura
San Michele all’Adige, giovedì 26 agosto 2021
Assegnati importanti riconoscimenti al Centro Ricerca e Innovazione FEM
Premiata la ricerca FEM per gli studi innovativi in agricoltura
Il Centro Ricerca e Innovazione della Fondazione Edmund Mach ha ottenuto di recente
importanti riconoscimenti nell’ambito di alcuni premi banditi per premiare le ricerche
innovative per l’agricoltura. Dal premio della Società di Orticoltura Italiana al Convegno
Nazionale di Viticoltura passando per la Società di Genetica Agraria all’Accademia dei
Georgofili fino ad arrivare al Premio giovani ricercatori dell’Euregio delle Camere di
commercio del Tirolo-Alto Adige- Trentino.
Michele Faralli, ricercatore post-dottorato che alla Fondazione Edmund Mach si occupa di
fisiologia vegetale e fenotipizzazione, ha recentemente vinto il premio della Società di
ortoflorofrutticoltura Italiana (SOI), sezione frutticoltura, per la migliore presentazione orale di
giovani under 35. La ricerca con cui Faralli ha vinto il premio SOI ha mostrato come specifici cloni
di Chardonnay con capacità di emissione terpenica fogliare manifestavano anche una spiccata
tolleranza alle alte temperature ambientali. Michele Faralli è anche vincitore del premio CONAVI
(Convegno Nazionale di Viticoltura) come miglior presentazione poster. In questo caso la ricerca
aveva l’obiettivo di caratterizzare un ampio panel di varietà di vite sia in campo che in ambiente
controllato per caratteri fisiologici associabili all’adattabilità a stress ambientali. Lo studio porta
alla luce una serie di tratti fisiologici innovativi in vite da poter valorizzare sia nella ottimizzazione
irrigua del vigneto che nel miglioramento genetico finalizzato alla selezione di nuove varietà di
vite con maggiore adattamento ai cambiamenti climatici.
Al premio giovani ricercatori dell’Euregio delle Camere di commercio del Tirolo-Alto AdigeTrentino il terzo posto ex aequo è stato assegnato a Valentina Lazazzara, post-doctoral
researcher della FEM,grazie alla sua ricerca sulla caratterizzazione del ruolo dei composti volatili
organici prodotti da piante e da microorganismi al fine di sviluppare metodi sostenibili per il
controllo delle malattie della vite come la peronospora. Valentina Lazazzara ha vinto di recente
anche il premio della divisione di Spettrometria di Massa della Società Chimica Italiana come
migliore presentazione orale dei giovani under 35 con uno studio sui prodotti da diverse specie di
Trichoderma per il controllo della peronospora della vite.
Nelle scorse settimane un altro importante riconoscimento ha interessato il Centro Ricerca e
Innovazione FEM. La comunità scientifica ha assegnato a Valerio Pompili due importanti
riconoscimenti per gli studi condotti nell’ambito del suo percorso di dottorato presso FEM sotto la
supervisione del dr. Mickael Malnoy: il premio della Società Italiana di Genetica Agraria SIGA
2021 per la pubblicazione “Ridotta suscettibilità al fuoco batterico nelle cultivar di mele
utilizzando un sistema di editing genetico basato su CRISPR / Cas9-FLP / FRT altamente
efficiente” e AgroInnovation Award 2020 bandito da Image Line assieme all’Accademia dei
Georgofili per promuovere ricerche innovative a favore dell’agricoltura
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