Povere rime
Dicembre 12
13:46
2010
Per quattro soldi tutta la settimana
Deperire, affannarsi e trepidare,
Ogni sabato con la moglie befana
Su un boccale abbracciati sonnecchiare,
La domenica sull’erba non più verde
Recarsi in treno, stender la coperta,
E di nuovo assopirsi e testardamente
Trovare che tutto questo diverta,
E trascinarsi indietro nella dimora
La coperta, la moglie e la giacca,
E non sferrare mai, alla buon’ora,
Alla coperta e al mondo un pugno in faccia,
Oh, in una tale legge senza scampo,
In una tal ferrea rassegnazione,
Oh, le bollicine possono soltanto
Salire sempre in alto nel sifone.
(Versione di Paolo Statuti)
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