Pompei, un’emozione notturna
Presentata stamattina dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e dal Ministro Dario Franceschini in occasione della riapertura della Palestra Grande degli Scavi di Pompei, la prima edizione di “Pompei, un’emozione notturna”, visite serali, incontri culturali e contributi multimediali.
Dal 5 agosto e fino al 27 settembre parte il progetto di valorizzazione della Regione Campania realizzato dalla Scabec (Società regionale beni culturali), che si integra con le iniziative di aperture serali del sabato volute dal MIBACT (Notte al Museo) e che propone al pubblico di turisti e di residenti una nuova formula per vivere e conoscere gli scavi archeologici tra i più famosi al mondo.
Il programma, finanziato con fondi POIn “attrattori naturali, culturali e turismo”, include passeggiate nell’antica città, illuminata e resa magica da installazioni d’arte e un ciclo d’incontri culturali con scrittori e personalità del mondo dell’arte, dell’archeologia e della comunicazione. Le passeggiate serali, che si organizzeranno in 6 gruppi di 40 persone, con partenza ogni 20 minuti (mercoledì, giovedì, venerdì e domenica), prevedono un percorso della durata di circa un’ora e venti minuti, con l’accompagnamento di archeologi e guide esperte nello storytelling.
Prima tappa del percorso sarà la mostra dei calchi di “Pompei e l’Europa 1748-1943”, all’interno della piramide in legno e metallo, progettata dall’architetto Francesco Venezia. La visita proseguirà nelle vigne del Foro Boario, dove il gruppo incontrerà gli esperti enologi dell’azienda vitivinicola Mastroberardino, che da dieci anni lavora con la Soprintendenza su progetti di studio delle antiche coltivazioni e sulle tecniche per la realizzazione del vino in epoca romana. Dopo la degustazione si prosegue sulla via di Castricio costeggiando la Palestra Grande e si transita dinanzi alla Casa della Nave Europa fino giungerà alla Casa del Menandro. Poi attraverso la via Stabiana si arriverà all’area dei teatri, riunendosi all’Odeion, il teatro piccolo.
A chiudere il percorso sarà, infatti, una performance di luci a cura del fotografo Cesare Accetta con la voce dell’attore Enzo Moscato, che richiamerà l’attenzione del pubblico su quel drammatico e straordinario evento di duemila anni fa, ricordando la forza distruttrice del Vesuvio e la sua grande fascinazione, con le citazioni di famosi viaggiatori del passato. Una navetta bus riporterà i partecipanti all’ingresso di piazza Anfiteatro. Nelle date in cui al Teatro Grande sono in programma spettacoli, chi è interessato e dotato di biglietto, dopo il percorso potrà proseguire la serata accedendo direttamente alle gradinate. Per la sezione “Incontri” di “Pompei, un’emozione notturna” che si terranno nell’Anfiteatro, il programma prevede 6 appuntamenti culturali che verranno inaugurati il 24 agosto, nell’anniversario dell’eruzione, con lo scrittore e giornalista Alberto Angela. Il progetto “Pompei, un’emozione notturna” prevede anche la realizzazione di un per promuovere nel mondo Pompei, non solo come straordinario luogo della memoria, ma anche come suggestivo contenitore di eventi culturali e spettacoli. A raccontare questa inedita Pompei sarà il video con la regia di Pappi Corsicato che mostrerà la città antica di giorno piena di turisti, che piano piano si trasforma diventando al tramonto e poi di notte un luogo magico da scoprire.
Un gruppo di fotografi si cimenterà inoltre in una galleria di immagini che racconteranno in modo originale e contemporaneo la bellezza delle rovine, per arricchire l’archivio database della Regione Campania, messo a disposizione di tutti gli operatori e gli enti impegnati nella promozione turistica della Campania.
Le passeggiate di “Pompei, un’emozione notturna” hanno il costo di 16 € a persona (con riduzioni e gratuità uguali a quelle previste dal sito). Gli Incontri saranno invece a ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria e fino ad esaurimento posti.
Informazioni e prenotazioni al numero verde 800 600 601 (per cellulari ed estero + 39 0639967650)
Gli incassi saranno interamente devoluti alla Soprintendenza Speciale di Pompei, Ercolano e Stabia destinati a lavori di restauro o manutenzione del sito.
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