Politiche giovanili: “presentata nuova legge che stabilisce misure concrete e puntuali per i giovani tra 14 e 35 anni”
“Vogliamo rimettere al centro le politiche giovanili, abrogando una legge superata nei fatti (L.R.29/2001, e successive modificazioni) e approvando un nuovo testo, presentato insieme al collega Salvatore La Penna, con cui dare risposte concrete e puntuali alle esigenze delle giovani e dei giovani del Lazio. Una legge moderna, frutto del confronto con il Forum nazionale giovani presieduto da Maria Pisani, che si rivolge ai giovani tra i 14 e i 35 anni e pone, tra i principali obiettivi, la valorizzazione delle competenze e delle iniziative, la promozione dell’associazionismo, l’impegno civile e politico e la partecipazione attiva alla vita sociale”.
Lo dichiara Eleonora Mattia (PD), prima firmataria della proposta di legge “Disposizioni in materia di politiche giovanili” presentata al Consiglio regionale del Lazio.
Articolata in 5 titoli e 25 articoli, la legge stabilisce che la Regione Lazio promuove il coinvolgimento delle giovani generazioni nelle politiche pubbliche, mediante il sostegno di forme di cittadinanza attiva, concedendo contributi a fondo perduto, individuali o di coppia, per la locazione o l’acquisto della prima casa o garanzie fideiussorie per agevolare l’accesso al credito; misure per facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro e l’autoimprenditorialità dei giovani, con possibilità di abbattere l’IRAP e concedere ulteriori premialità alle imprese che, al termine del tirocinio, assumono giovani iscritti al Programma Garanzia Giovani o che abbiano svolto il servizio civile”.
“Nel testo presentato – sottolinea la Mattia – abbiamo previsto anche un “Piano triennale giovanile”, con apposita sezione dedicata agli adolescenti con azioni che, partendo dall’ascolto, mirano alla sensibilizzazione ad un uso responsabile delle nuove tecnologie e all’educazione civica e democratica; al contrasto alla dispersione scolastica; all’incentivazione della mobilità regionale, interregionale e internazionale. Prevista, inoltre, l’istituzione della “Carta regionale del giovane europeo” e ulteriori interventi per implementare lo sviluppo dell’industria creativa e l’offerta culturale della Regione valorizzando i giovani talenti nel campo della creatività”.
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento