Politica in pillole – settembre 2012
Profumo. Si sente profumo di elezioni. E Monti diventa ottimista all’improvviso, e Passera dice che bisogna abbassare le tasse, e Fornero aggiunge “meno tasse sul lavoro” … Grandi sarti: la politica su misura.
Gioco. Al gioco partecipa anche Moody’s che promuove a sorpresa l’Italia fino a due giorni fa reietta. Che bello sarebbe scoprire il regista, col cappello a larghe tese e il megafono alla bocca!
Forever. Non sarà lui il regista, ma Casini col refrain di “Monti per sempre” gira sempre lo stesso film. In fondo è un risparmio pure questo (si erano incrociate le dita ed era uscito puer al posto di pure; vecchio Freud, come lavora nell’ombra!).
Ragazzi. Tutti ci pensano, ma nessun vecchio si ritira. Caro Mike, eri andato largo: bastava … … Raddoppia.
Resistenza. Solo la restaurazione resiste. In Tunisia i diritti delle donne tornati all’anno zero. In Sudafrica minatori sterminati da poliziotti (anche neri, è questa l’emancipazione?). In Siria le vittime della guerra civile sono oltre ventimila. E Obama minaccia di intervenire “se la Siria adopererà armi chimiche o biologiche”. Disgraziatamente Assad è un bravo ragazzo: usa solo bombe semplici.
Iceberg 1. La storia del canile ‘lager’ di Green Hill (siamo nella perfezione, tutti i lager hanno nomi edificanti o accattivanti) e dei beagle ha commosso tutti. Purtroppo è solo la famosa punta del blocco. Milioni di animali indifesi vengono maltrattati, se va bene, ogni giorno. Ci vogliono cultura (ma il tempo è lungo) e sanzioni, queste sì immediate, da vivisezione (è una metafora).
Iceberg 2. Ville serene, letizie, primavere … e altre oasi e gradevolezze varie. Anche qui spesso si scoprono approfittatori energici (leggero eufemismo) a danno di anziani indifesi. Un consiglio forse ingenuo: perché lo Stato, che ha tanto bisogno di posti di lavoro e introiti, non investe, magari con uno speciale dipartimento del Ministero della Salute, in case di riposo decenti e controllate, a prezzi ragionevoli?
Arimonnezza. Anche qui il trionfo di Pirandello. Stesse parti, stesso gioco. La monnezza va sempre negli stessi siti delle stesse persone (è gradito – d’obbligo? – il singolare). Meno i cetrioli, ne girano tantissimi. Quasi tutti ad altezza d’uomo, di tutti gli (altri) uomini.
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