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Roma – E’ il suo secondo anno alla guida della Seconda divisione maschile della Polisportiva Borghesiana volley, dopo il rientro avvenuto nella passata stagione. Calogero Giuseppe Bennardelli è ripartito con la solita dose di pragmatismo anche in questa annata, anche se il campionato è ancora lontano dal cominciare: “L’esordio ufficiale è in programma per il 30 novembre e questa mancanza di partite “vere” indubbiamente pesa sullo spirito del gruppo, ma possiamo solo adeguarci e cercare di prepararci nel migliore dei modi” dice l’allenatore della prima squadra maschile del club capitolino. “Obiettivi stagionali? Speriamo di riuscire a migliorare il piazzamento di medio-alta classifica dello scorso anno, anche se abbiamo perso qualche elemento di qualità per motivi familiari e lavorativi. Sono arrivati ragazzi nuovi che sto valutando sia in allenamento che nelle prime amichevoli disputate, ma al di là di tutto sono convinto che con un paio di innesti di un certo tipo potremmo completare l’organico e giocarcela con tutti. La società mi è vicina e sta cercando di supportarmi in questo senso, d’altronde il mio rapporto con tutti i componenti dirigenziali di questo club è ottimo e dura da anni”. Stante l’assenza di gare ufficiali almeno per un altro mese, Bennardelli sta facendo lavorare il gruppo “soprattutto dal punto di vista tecnico, anche perché la parte fisica l’abbiamo curata all’inizio della preparazione pre-campionato”. L’obiettivo principale per la Seconda divisione maschile della Polisportiva Borghesiana volley, comunque, è molto chiaro: “Dobbiamo trovare al più presto il giusto spirito di squadra, quello che probabilmente ci è mancato nella passata stagione quando magari c’era uno spessore tecnico anche migliore, ma non la sintonia e la compattezza che servono per affrontare un campionato come questo. E poi nell’organico ci sono sempre tanti giovani che devono continuare il loro percorso di crescita”. Tutto il club capitolino si augura che la prima squadra maschile possa “esplodere” e sorprendere in positivo come accaduto alle ragazze, protagoniste di una bellissima promozione in Prima divisione lo scorso anno.

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