Poesia e romanzo a confronto
Si è parlato anche di donne importanti, donne da ricordare, come la protagonista dell’ultimo romanzo di Lina Furfaro Giuditta Levato contadina di Calabricata, e la Maestra Tita, altro romanzo della scrittrice. Le autrici hanno raccontato la loro vita e quella degli altri in versi e brani tratti dalle ultime pubblicazioni. È stato come assistere ad una piacevole “chiacchierata fra amiche” in un pomeriggio di inizio estate nell’incantevole panorama del lago Albano. Le liriche di Rita Gatta, mai scontate, mai noiose, hanno accompagnato armoniosamente i racconti storici di Lina Furfaro, un binomio perfetto, in perfetta simbiosi! Non è facile far collimare poesia e narrativa; le due autrici, non solo lo hanno fatto in modo piacevole, ma anche assolutamente interessante: un esperimento da ripetere, sicuramente da copiare. La serata poi, è stata allietata dagli intermezzi musicali del bravissimo e giovane violinista Alessandro De Nisi, che si è confrontato con brani di musica classica anche di discreta difficoltà. Le poesie in lingua e in vernacolo di Rita Gatta, tratte da Svrìnguli Svrànguli e da Fruscii del silenzio, hanno deliziato il pubblico, nel quale erano presenti anche poeti locali. Immancabile la presenza della dottoressa Rosanna Massi, direttrice delle Biblioteche di Frascati, che, salutando la platea, ha ricordato l’importanza di questi eventi per promuovere la cultura in ambito locale per primo, e poi in tutto il territorio nazionale. Perfette per concludere la serata, musica e voce del bravissimo chitarrista Paolo Valbonesi, che ha intrattenuto il pubblico con brani di Dalla, Bertoli e De Andrè. Portiamo dunque la cultura fra la gente, prendiamo esempio dalle due autrici Rita Gatta e Lina Furfaro che, con questo evento innovativo, sono riuscite a condividere con i presenti i sentimenti e le passioni della poesia, uniti alle emozioni sensoriali della narrazione.
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