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Un’assise convocata su richiesta dei consiglieri di opposizione e che mira a riqualificare l’area che si trova ormai in totale stato di abbandono e di degrado.
Un problema ormai annoso che va avanti da circa tren’anni vale a dire da quando un forte terremoto danneggiò profondamente le strutture della piscina.
Per Sandro D’Orazio il consiglio di lunedì prossimo rappresenta un’occasione più unica che rara per dare finalmente una svolta positiva a questa situazione. Il consigliere, tra l’altro, ricorda che il ripristino della piscina comunale di Via Fausto Cecconi, oltre ad essere stata una battaglia della sua lista in campagna elettorale, era stata sostenuta anche da alcuni esponenti dell’attuale maggioranza: “Sia l’assessore ai lavori pubblici Paoletti che il consigliere e Presidente del parco Peduto si erano esposti a favore della riqualificazione della piscina per cui mi aspetto che nell’assise di lunedì si comportino coerentemente con le loro idee e si dissocino dall’intenzione del resto della maggioranza di voler istituire in quell’area l’ennesimo asilo nido. Noi potremmo – aggiunge D’Orazio – anche essere favorevoli all’asilo ma in misura del tutto minimale e cioè in aggiunta al ripristino della piscina”.
Ormai ci siamo, dopo trent’anni la piscina di Via Fausto Cecconi potrebbe finalmente intraprendere un nuovo percorso, quello di tornare ad essere un prezioso impianto sportivo al servizio dei frascatani. Al consiglio di lunedì l’ardua sentenza.