Personali di Sangalli e Keki da Wikiarte Bologna
Presso la Galleria d’Arte Contemporanea Wikiarte, Galleria Falcone e Borsellino 2/D Bologna sabato 30 ottobre 2021 ore 17.00 si terrà l’apertura delle mostre personali degli artisti Andrea Sangalli e Keki
L’arte, come bisogno e strumento di espressione: di un contesto, sia esso spaziale o temporale, oppure di un’concetto, declinati entrambi secondo il proprio sentire. Frutto di un’astrazione che ricrea visualmente il reale, permeato dal brillare di un’idea o da una viva seduzione, generando istantanee di momenti trascorsi e relative riflessioni, oppure evocando l’assoluto di una grazia femminea, rese tangibili e condivise nella magica semplicità di una mano, della tela e del colore.
L’assenza di libertà, frutto dello status quo, che tramite l’arte permette ancora di sognare aprendo ‘una finestra sul mondo’, come recitano le parole di Andrea Sangalli, classe 1974, già partecipe di numerose esposizioni sia in Italia che all’estero. Artista dal tratto certo, se non grafico ed evocativo della propria formazione, i cui colori e forme scelte scandiscono il tenore del suo operare. Vivaci, accesi e contrastanti i primi generano una giocosità apparente, se stelle, pesci, lampadine o ancora ali, persistono su tela in un habitat non loro, assurgendone l’essenza ad espressione di un paradosso. Graffiante ed ironico, come i titoli attribuiti alle opere, contrapposto per sua natura alla logica ed all’esperienza comune, la cui luminosa e frizzante ironia compare non spenta, ma velata. Invitando l’osservatore a riflettere, con ragionato sentire, sul valore di un contatto ricorrente, ma obbligato da questo tempo: digitale, forse freddo, di cui apprezzare il positivo senso di impulso al superamento di una condizione corrente ma temporanea.
Consonanza di elementi, gradita al cuore, che ne risulta appagato. Dall’armonico emblema della femminilità assoluta, dalla figura sinuosa del corpo della donna. Dalla sua mistica visione: vibrante ma sempre garbata, stagliata su fondali che evocano tradizioni estetiche europee e di oltreoceano, mirati a sospenderne la forma, che ‘galleggia’ in una dimensione quasi onirica, evidenziandone la natura di protagonista, nelle opere della friulana Francesca ‘Keki’ Fachechi. Nel cui avviarsi all’attività pittorica prevale l’uso del bianco e del nero, cui seguirà solo dopo l’impiego del colore, ancora come autodidatta. Forte di una creatività aggraziata, mai condizionata da studi accademici, nelle sue opere risiede la delicata poesia della passione come l’innata libertà di tratto, matrici di una ricerca continua nel profondo dell’universo femminile che ne alimenta la ricca produzione, già nota tra critica e pubblico, ed attestata dalle numerose rassegne, non solo nazionali, cui ha presenziato.
Curatore: Pietro Franca
Sponsorizzata e pubblicizzata da:
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Durata mostra:
dal 30 ottobre all’ 11 novembre 2021
dal martedì al sabato dalle 11.00/13.00 – 15.00/18.00
11 novembre chiusura ore 13.00
Info e contatti:
Mail: info@wikiarte.com
Sito: www.wikiarte.com
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