Personali di Gaemi e Tambini a Wikiarte Bologna
Bologna- Sabato 13 novembre 2021 ore 17.00 si terrà l’apertura delle mostre personali degli artisti Gaemi e Tambini
L’arte, creatrice di atmosfere romantiche e classicheggianti, su cui si stagliano immagini di manufatti e natura. Sempre l’arte, custode di un’inquietudine che altro mezzo d’espressione non esprime, per questo benevola. Capace di concretizzare una passione, raffinata dalle conoscenze pittoriche dei Grandi Maestri del passato, e dar forma ad una pulsione, nutrita di costante ricerca attraverso l’impiego e la sperimentazione di materiali diversi per stato e loro composizione.
Ritratti di figure umane e nature morte: questi i soggetti prediletti, riprodotti con minuzia di dettagli, nelle opere del fabrianese Ezio Tambini. Classe 1952, egli alimenta l’innata passione per il disegno, nel fertile contesto familiare, visitando mostre e musei, nell’intento compiuto di affinare una spiccata capacità espressiva già influenzata dai dettami del maestro Bruno D’Arcevia e convogliata, originariamente, nella creazione di falsi d’autore. Certa maestria nell’uso di forme e colori da cui l’artista attinge, pur attento alle diverse tecniche e correnti pittoriche, delinea in tal modo uno stile personale di matrice iperrealista la cui padronanza tecnica, unita alla forte sensibilità, supera il concetto foto-realistico di rappresentazione del reale favorendone l’interpretazione, più densa e quasi maniacale, dal tratto morbido e dagli accesi contrasti cromatici. Ampia la presenza nello scenario espositivo non solo nazionale, Tambini vanta numerosi riconoscimenti e pubblicazioni, tra cui merita menzione l’inserimento nell’Annuario d’Arte Contemporanea, a cura del Prof.Vittorio Sgarbi.
Segno in perenne evoluzione sul cui lo stesso supporto, sia esso tela, tavola o cartone, Emilio Gagliardi ospita vivaci compenetrazioni tra materiali differenti. Juta sfilata, plastica combusta, sabbia, lana ed acrilico come una palette immaginaria da cui attingere forme e cromie, nel cui accostamento leggersi un’intensa, quanto piacevole, irrequietezza poetica. Ed estetica, fuggendo da ogni esperienza visiva tratta dal reale, la cui sostanza è tradotta in termini di completa libertà compositiva scandita manualmente. In arte ‘Gaemi’, dalla sottesa matericità dei manufatti, marca una cifra armonica e vibrante, specchio di un animo che oscilla, costante e sofferente, tra spiritualità e la negazione di quest’ultima, ad opera di un sistema già sovra strutturato. Disagio che egli rappresenta, ricorrendo anche all’uso di figure geometriche, ben lontane da qualunque neoplasticismo, volte a catalizzare lo sguardo dell’osservatore sull’intervento postumo di una possibile forza pacificatrice. Personali dedicate e la partecipazione a collettive, sia italiane che estere, completano il profilo di un’artista nella cui musicalità risiede l’anelito di una libertà universale.
Curatore:
Pietro Franca
Sponsorizzata e pubblicizzata da:
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Durata mostra:
dal 13 novembre al 25 novembre 2021
dal martedì al sabato dalle 11.00/13.00 – 15.00/18.00
25 novembre chiusura ore 13.00
Info e contatti:
Mail: info@wikiarte.com
Sito: www.wikiarte.com
Galleria d’Arte Contemporanea Wikiarte – Galleria Falcone e Borsellino 2/D Bologna
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