Per Claudio Villa
Questa lettera datata 24/11/2015 ci è pervenuta il 7/1/2016
Sol chi non ha eredità d’affetti poca gioia ha dell’urna… Così scriveva il Foscolo, io che ho ammirato il grande Claudio Villa per tutta la vita, chi scrive è Ettore Geri amico del cantante dal 1958 al 1986, nonchè possessore di tutta la sua produzione mondiale (il tutto racchiuso in 2 stanze). Il sottoscritto è indignato, vado tutti i primi del mese a Rocca di Papa, porto un fiore sulla tomba …di quel grandeche… e tutte le volte il degrado aumenta, ebbene è giunto il momento che le umane genti dicano qualcosa a suo favore, non si può rimanere insensibili, guardare dall’altra parte colui che ha portato per molto tempo l’Italia nel mondo.
Ho percorso molte strade prima di scrivere questa lettera, ho sentito il Comune nella persona del Sig. gatta, ho fatto scrivere al Sindaco, costoro si sono scrollati di dosso le responsabilità di simile degrado. Chiedo e mi rivolgo alla sua sensibilità affinchè si possa dare al sepolto un’onesta e dignitosa sepoltura.
Faccio presente che il Club Villa da me diretto ha circa 4500 iscritti, più di un partito, non vorrei fare rumore inutile, so che la persona sensibili può tramite le vie di comunicazione fare qualcosa .
Ettore Geri
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