“People, Planet, Prosperity”
“People, Planet, Prosperity”: l’Università Popolare degli Studi di Milano è partner ufficiale negli eventi culturali correlati al foro che riunisce le principali economie del Pianeta.
Il 2021 è l’anno della presidenza italiana del G20. Il Magnifico Rettore, il Prof. Avv. Giovanni Neri, in rappresentanza dell’Università, quale partner nella ricerca accademica per gli eventi culturali correlati summit di Matera che inaugurerà il semestre di presidenza italiana.
Matera sarà sede degli appuntamenti del G20, il summit dei Capi di Stato e di Governo. I grandi della Terra, nei giorni 28, 29 e 30 giugno 2021, saranno dunque ospiti in Italia, nella Città dei Sassi. L’Università Popolare degli Studi di Milano, Università Telematica di Diritto Internazionale, sarà presente nella Città dei Sassi, rappresentata dal Magnifico Rettore, il Prof. Avv. Giovanni Neri, quale partner ufficiale per la realizzazione dell’evento culturale di punta realizzato per l’occasione.
L’Università Popolare degli Studi di Milano, infatti, è stata scelta dall’Organismo attuatore quale realtà accademica di riferimento per il supporto di ricerca.
Il foro intende riunire le principali economie del Pianeta intorno a un tema di lavoro di stringente urgenza, il cui focus verterà sull’importanza di un intervento integrato e collaborante tra le nazioni del mondo. Un’occasione d’incontro epocale visto che, questo, è il primo anno che segna il “dopo” 2020, l’anno zero del Covid-19, l’avvenimento globale che ha polverizzato il senso, l’opportunità e l’efficacia della competizione tra stati, classi sociali e culture. Il tema del G20 2021, non a caso, è “People, planet, prosperity”: una formula che esprime come i destini dei popoli possano essere interlacciati non solo nella fulminea propagazione di un virus ma anche nello sviluppo di soluzioni di sostenibilità ambientale, lotta alla povertà, equità sociale e diritti universali.
Il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Milano, per suggellare la partnership intrapresa con Porta Coeli Foundation (ideatore dell’intero programma), parteciperà dapprima alla conferenza stampa internazionale del 27 giugno, alla presenza delle massime autorità regionali e con il coinvolgimento di 11 organi di stampa esteri accreditati, oltre che delle emittenti nazionali e regionali. Lunedì 28 giugno, alle ore 17:00, presso il Palazzo Malvinni Malvezzi a Matera, Il Prof. Avv. Giovanni Neri inaugurerà “Strangers and strangeness. Planet mending practices. 2021 G20 in Matera”, l’evento culturale di punta che il Comune di Matera, quello di Tricarico, la Regione Basilicata e la Provincia di Matera hanno p redisposto in occasione dell’incontro dei Ministri degli Esteri e dello Sviluppo Economico delle 39 delegazioni invitate al summit G20.
Dopo le sospensioni delle attività museali a causa della pandemia, “Strangers and strangeness. Planet mending practices. 2021 G20 in Matera”, rappresenta uno dei primi progetti espositivi, che mira a elaborare e sottoporre a pubblica riflessione il tema della sensazione di estraneità come momento prezioso di innesco di una relazione, in un frangente globale che vede ampiamente ridimensionata la nostra attitudine a una socialità profonda e senza riserve, e in un paese, come l’Italia, che pone le potenzialità dello spazio pubblico al centro della formazione di una dimensione civile. Un’occasione che la città di Matera ha voluto sfruttare immaginando di dotarsi di una vera occasione di “rammendo sociale”, richiamando la cittadinanza intorno alla fruizione di uno spazio pubblico di eccezionale prestigio, per porre le basi per il racconto di questo territorio in una prospettiva mondiale favorevole alla relazionalità, ritagliandosi un momento per ripercorrere ed elaborare i tanti temi che il trauma collettivo ha rimosso dalla sfera della coscienza sociale.
Il 29 giugno, infine, il Magnifico Rettore dell’Università Popolare degli Studi di Milano, verrà ospitato presso la sede di Porta Coeli Foundation, sita nel Palazzo Rapolla, a Venosa. Nella stessa giornata, infatti, prenderà il via “Strangers and strangeness”, realizzata dalla fondazione e curata da Donato Faruolo: una doppia mostra di reportage di fotografia in Basilicata interconnessa con una doppia installazione architettonica sulle forme delle liturgie sociali in epoca di distanziamento tra i corpi. Entrambe le vicende raccontano di modalità di superamento del senso di estraneità.
“Crediamo in un mondo che possa essere migliore e più meritocratico – Ha dichiarato Marco Grappeggia Presidente dell’Università Popolare degli Studi di Milano – Per questo la nostra Università è da sempre animata da una cultura internazionale, da un senso di comune fratellanza tra i popoli e da un “credo” del sapere che va al di là delle dogane. È indubbio, infatti, che la conoscenza intercontinentale è la vera risposta per un mondo migliore. Con questo progetto altre donne e uomini nel mondo potranno studiare e accrescere la loro conoscenza e la loro cultura”.
L’intero evento fruisce del patrocinio morale del Ministero della Cultura, del patrocinio della Regione Basilicata, del patrocinio della Città di Matera, della città di Tricarico, del Comune di Vicchio (FI), di Ilford (imaging Europe) e Clematis Srl.
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento