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La Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini ha appena ultimato un complesso intervento di messa in sicurezza dei versanti rocciosi presenti nell’area, più precisamente a sud-ovest dell’altura dove si innalza la croce che guarda l’antica valle latina. L’area di intervento, meta prediletta di passeggiate nel verde da parte di abitanti della zona e di visitatori domenicali, presentava segni di instabilità che la rendevano pericolosa. La Comunità Montana, nel suo attento lavoro di preservazione del sito, è intervenuta effettuando un consolidamento dei versanti instabili, che interessano una superficie complessiva di circa mille metri quadri. Concepita nel massimo rispetto dell’ambiente naturalistico, l’operazione è stata realizzata per fasi, iniziando dalla rimozione dei massi più pericolanti. Successivamente sono state sigillate le fessure aperte tra le rocce, con l’utilizzo di resine totalmente naturali. Quindi è stata apposta una prima rete rinforzata in aderenza alle pareti rocciose, resa stabile dall’infissione di appositi tiranti. Ad ulteriore barriera è stata posizionata più a valle una rete metallica di sicurezza che completa definitivamente l’opera, già collaudata. Un’intervento autofinanziato dall’Ente attraverso l’accensione di un mutuo, in quanto ritenuto di assoluta priorità per la sicurezza dei tanti amanti della natura e dell’archeologia che giornalmente frequentano l’area.