Palestrina (calcio, Eccellenza), capitan Cristofari: “La responsabilità del k.o. di Anzio è mia”
Palestrina (Rm) – Dopo due vittorie in altrettante sfide ufficiali (in Coppa e in campionato), il Palestrina è caduto nel secondo turno di Eccellenza sul campo dell’Anzio (0-1). Una partita non brillante contro un avversario complicato e alla fine è arrivata la prima battuta d’arresto stagionale per i ragazzi di mister Umberto Fatello. A prendere la parola e a metterci la faccia (come spesso è accaduto in passato) è capitan Giovanni Cristofari, centrocampista classe 1993 che è rimasto in panchina per tutta la gara a causa di un risentimento muscolare alla vigilia: “La responsabilità di questa sconfitta è mia perché non ho potuto dare il mio contributo alla squadra in questa prima parte di stagione. Purtroppo per varie vicissitudini ho dovuto saltare quasi tutta la preparazione, ho giocato uno scampolo di partita la scorsa settimana contro il Real Rocca di Papa e prima dell’Anzio ho avuto un risentimento muscolare nella zona che l’anno scorso mi costò un lungo periodo di stop, così ho preferito non rischiare. Ma sono “in difetto” nei confronti di questo gruppo che è composto da ragazzi seri e cercherò di dare il mio contributo al più presto, spero già dalla prossima gara interna con il Tor Sapienza (tra l’altro già incrociato in Coppa, ndr)”. Capitan Cristofari lancia un messaggio di sprone al gruppo: “Una battuta d’arresto ci può stare, in questo inizio stagione sono stati già molti i risultati sorprendenti e dopo un lungo stop da gare ufficiali ci può stare. Ma, a partire dal sottoscritto, dobbiamo evidentemente alzare l’asticella dell’intensità degli allenamenti perché questa squadra ha tutte le possibilità per fare un’ottima annata”. Il centrocampista è già con la testa al prossimo impegno: “Con il Tor Sapienza scenderemo in campo con la massima determinazione e giocheremo per vincere. Torneremo a Palestrina, nel nostro campo che finalmente aveva ottenuto la possibilità di aprire le porte ai tifosi, ma ora è l’emergenza Coronavirus che ci costringe a giocare senza pubblico. Questo ci dispiace, ma siamo concentrati sull’obiettivo dei tre punti”.
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