Ottimo ‘ritorno’ degli Sfaccendati con Giuseppe Nova e poi musica per i più piccoli
Ariccia – Ottimo ritorno dell’Accademia degli Sfaccendati a Palazzo Chigi con Felliniana per celebrare le musiche del maestro Nino Rota: concerto per flauto, del virtuoso flautista Giuseppe Nova e l’insieme Gli Archimedi: Andrea Bertino, violino, Luca Panicciari, violoncello, Giorgio Boffa, contrabbasso. La finezza della partitura di Rota ben s’accompagna, eguagliandole per bellezza, alle immagini che scorrono sullo schermo che accompagna l’esibizione concertistica: immagini tratte da La Strada, Amarcord, I Vitelloni, Le notti di Cabiria, I clown, La dolce vita, Giulietta degli spiriti, 8 e 1/2.
L’insieme fa riassaporare l’arte cinematografica di Federico Fellini, rendendola eterea come non mai. Il piccolo miracolo delle note di Rota e della bravura dei concertisti contribuiscono alla bellezza e le scene dei film felliniani appaiono nelle loro sfaccettature oniriche più nascoste eppure, improvvisamente, ogni passo della sua opera filmica sembra immediatamente comprensibile: la lettura del mondo attraverso la lente deformante d’un’ arte che amava il circo, gli ultimi, la figura umana, il sogno da realizzare davanti a sé, senza aspettare domani… la minuscola illusione d’essere angeli, con qualche artiglio di troppo, sta tutta negli occhi e nell’esitazione di Giulietta Masina che interpreta la musicista, la prostituta, la donna elegante in riva al mare, eppure teneramente clownesca, sempre.
L’atmosfera commossa, la serata è presentata con competenza e garbo dall’artista Giovanna Manci è quella di un atteso ritrovarsi dopo i lunghi periodi di chiusura di blocco d’ogni evento pubblico. Anche qui si rispettano tutte le regole di distanziamento interpersonale eppure si riesce a godere d’una serata assieme agli altri, compresi i musicisti che riprendono i loro giri musicali, un’ottima prospettiva. Proprio Fellini con le sue immagini pare ‘parlare’ da un’altra epoca, più felice, capace ancora di sognare, eppure l’arte è quella che riesce ancora a donare speranza…
Sabato 17 ottobre alle 16,00, ancora a Palazzo Chigi, sarà la volta d’una fiaba musicale per i più piccoli Il berretto della Moruadh di Raffaella Benetti e Giannantonio Mutto. Arpa Alessia Louise, Flauto Elena D’Alò, voci narranti Giovanna Manci e Jessica Ciampa. «Questa storia potrebbe sembarre inventata, a chi non crede a sirene, folletti e spiriti fatati. E forse sarà così, ma se avete un po’ di sale in zucca e pensate che nella vita è sempre meglio non rischiare il naso….».
Evento proposto da Biblioteca Attiva, Ariccia: bambini ingresso gratuito, adulti 4 euro. Prenotazione obbligatoria: info@accademiasfaccendati.it
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