Ospedale Marino: da eccellenza a struttura dimenticata
A denunciare lo scempio è Gabriella Sisti, Responsabile Dipartimento Politiche Sanitarie dell’UDC della Provincia di roma.
“Abbiamo assistito inermi, afferma Gabriella Sisti, alla chiusura del Pronto Soccorso di Marino e al trasferimento delle grandi emergenze a Frascati, dove in quel periodo, il servizio di Pronto Soccorso si è svolto in un container. A causa del riordino della rete ospedaliera messo in atto dalla Regione Lazio, il Presidio Ospedaliero di Marino ha subito, oltre alla chiusura del Pronto Soccorso, un radicale depotenziamento nel personale, nei posti letto e negli interventi infrastrutturali nonostante in quel sito ospedaliero vivano delle Eccellenze clinico-sanitarie come il reparto di Epatologia diretto dal Prof. Claudio Puoti, una vera e propria clinica del fegato dove si effettua attività di diagnosi, ricerca e cura delle malattie del fegato e dell’apparato digestivo.
E’ uno dei centri di epatologia autorizzati alla prescrizione antivirale per epatiti croniche dove si effettuano procedure di Emodinamica epatica e biopsia transgiugualare.
Il Dipartimento delle Politiche Sanitarie dell’UDC della Provincia di Roma chiede con urgenza un confronto con le autorità sanitarie per manifestare le enormi difficoltà di un vastissimo bacino di utenza, come quello di Ciampino, che con i suoi 40.000 abitanti è rimasto orfano di un fondamentale punto assistenziale.
GABRIELLA SISTI
UDC PROVINCIA DI ROMA
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