Origini
Settembre 01
02:00
2006
Eccoci, siamo quì. Le ombre della sera indicano la fine di un altro giorno. Il nostro tempo si affievolisce così, come la luce sorpresa dalle tenebre. Pensieri rivolti ad un recente passato, i nostri giorni vissuti appagati da un silenzio sconosciuto. Guardarsi, sorridere e vedere se stessi camminare nel tempo; parole dette, ascoltate, parlate, patrimonio del giorno di ciò che ci appartiene. L’odore della terra, sale dal nostro corpo il profumo di una cultura, la nostra vita. La nostra vita, bruciata dal sole, accarezzata dal vento, libera nella sua madre terra. La polvere mista al sudore, vestito della nostra pelle. E ciò che ci è innanzi è la vita dei nostri giorni, liberi, vissuti, sofferti, amati. E’ la nostra vita tutto ciò che abbiamo imparato, e la Tua vita tutto ciò che ha insegnato. Ed ora eccoci, siamo quì. Contempliamo noi stessi, il dolore che ci accompagna vissuto con noi nei nostri giorni. La tua ultima sfida a ciò che ti appartiene. |
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