Orchestra giovanile italiana diretta da Giovanni Sollima
Auditorium Parco della Musica – Sala Sinopoli
domenica 7 ottobre ore 20.30
Orchestra giovanile italiana diretta da Giovanni Sollima
Torna a Santa Cecilia l’Orchestra Giovanile Italiana (domenica 7 Ottobre – Sala Sinopoli Auditorium Parco della Musica – ore 20.30) questa volta diretta da Giovanni Sollima, uno dei più talentuosi violoncellisti italiani noto e apprezzato in tutto il mondo. Il concerto prevede l’esecuzione della Sinfonia dell’assenza di Andrea Portera, opera commissionata al compositore dall’Orchestra Toscana per l’anniversario della morte di Luciano Berio, il Concerto per violoncello e orchestra di Fiati di Friedrich Gulda, Terra con Variazioni dello stesso Sollima e la prima versione (1919) dell’Uccello di Fuoco di Igor Stravinskij, uno dei capolavori del composite russo scritto per i Balletti Russi di Diaghilev. L’Orchestra, fondata 34 anni fa da Piero Farulli è una delle più antiche orchestre giovanili costituita con lo scopo di valorizzare nuovi talenti e avviarli al professionismo.
GIOVANNI SOLLIMA palermitano, è nato in una famiglia di musicisti ed è un vero virtuoso del violoncello. Suonare per lui non è un fine, ma un mezzo per comunicare con il mondo. È un compositore fuori dal comune, che grazie all’empatia che instaura con lo strumento e con le sue emozioni e sensazioni, comunica attraverso una musica unica nel suo genere, dai ritmi mediterranei con una vena melodica tipicamente italiana che nel contempo riesce a raccogliere tutte le epoche, dal barocco al “metal”. Scrive soprattutto per il violoncello e contribuisce in modo determinante alla creazione continua di nuovo repertorio per il suo strumento. Il suo è un pubblico variegato e trasversale: dagli estimatori di musica colta ai giovani “metallari” e appassionati di rock, Giovanni Sollima conquista tutti. Fin da giovanissimo ha collaborato con musicisti quali Claudio Abbado, Giuseppe Sinopoli, Jörg Demus, Martha Argerich, Riccardo Muti, Yuri Bashmet, Katia e Marielle Labèque, Ruggero Raimondi, Bruno Canino, DJ Scanner, Victoria Mullova, Patti Smith, Philip Glass e Yo-Yo Ma. La sua attività, in veste di solista con orchestra e con diversi ensemble (tra i quali la Giovanni Sollima Band, da lui fondata a New York nel 1997), si dispiega fra sedi ufficiali ed ambiti alternativi: Brooklyn Academy of Music, Alice Tully Hall, Knitting Factory e Carnegie Hall (New York), Wigmore Hall e Queen Elizabeth Hall (Londra), Salle Gaveau (Parigi), Accademia di Santa Cecilia a Roma , Teatro San Carlo (Napoli), Kunstfest (Weimar), Teatro Massimo di Palermo, Teatro alla Scala (Milano), International Music Festival di Istanbul, Cello Biennale (Amsterdam), Summer Festival di Tokyo, Biennale di Venezia, Ravenna Festival, “I Suoni delle Dolomiti”, Ravello Festival, Expo 2010 (Shanghai), Concertgebouw ad Amsterdam.Per la danza collabora, tra gli altri, con Karole Armitage e Carolyn Carlson, per il teatro con Bob Wilson, Alessandro Baricco e Peter Stein e per il cinema con Marco Tullio Giordana, Peter Greenaway, John Turturro e Lasse Gjertsen (DayDream, 2007). Insieme al compositore-violoncellista Enrico Melozzi, ha dato vita al progetto dei 100 violoncelli, nato nel 2012 all’interno del Teatro Valle Occupato. Tra i CD di Giovanni per SONY i CD “Works”, “We Were Trees”, per la Glossa “Neapolitain Concertos” in collaborazione con I Turchini di Antonio Florio, disco che raccoglie 3 concerti barocchi inediti del ‘700 napoletano e un nuovo brano di Giovanni “Fecit Neap” e “Caravaggio” per l’Egea. Giovanni Sollima insegna presso l’Accademia di Santa Cecilia a Roma dove è anche accademico effettivo e alla Fondazione Romanini di Brescia. Suona un violoncello Francesco Ruggeri fatto a Cremona nel 1679.
ORCHESTRA GIOVANILE ITALIANA Ideata da Piero Farulli all’interno della Scuola di Musica di Fiesole, l’Orchestra Giovanile Italiana ha contributo in maniera determinante alla vita musicale italiana con oltre mille musicisti occupati stabilmente nelle orchestre sinfoniche italiane e straniere. Tenuta a battesimo da Riccardo Muti, è stata invitata in alcuni fra i più prestigiosi luoghi della musica. L’hanno diretta fra gli altri, Claudio e Roberto Abbado, Accardo, Ahronovitch, Bellugi, Berio, Gatti, Giulini, Inbal, Mehta, Noseda, Penderecki, Sinopoli, Tate. Ha inciso per Nuova Era, Fonit Cetra, Stradivarius; ha registrato per Rai, Radio France e Radio Europee. Dal 2013 Giampaolo Pretto ricopre l’incarico di direttore. All’OGI hanno dedicato loro opere Bussotti, Battistelli e Colasanti. Nel 2004 è stata insignita del Premio Abbiati e nel 2008 le è stato conferito il prestigioso Praemium Imperiale dalla Japan Art Association. La sostengono Regione Toscana, Ente Cassa di Risparmio di Firenze e Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Dal 2008 direttore artistico dell’OGI è Andrea Lucchesini.
Auditorium Parco della Musica – Sala Sinopoli
domenica 7 ottobre ore 20.30
Orchestra Giovanile Italiana
Giovanni Sollima direttore e violoncello
Portera Sinfonia dell’assenza
Gulda Concerto per violoncello e orchestra di fiati
Sollima Terra con variazioni
Stravinskij Uccello di Fuoco (vers. 1919)
Biglietti da 10 a 15 euro
I biglietti possono essere acquistati presso:
Botteghino Auditorium Parco della Musica
Viale Pietro De Coubertin Infoline: tel. 068082058
Botteghino Via Vittoria 6 (adiacente Via del Corso, Roma) solo tramite carta di credito o bancomat – dal lunedì al venerdì ore 11-19, sabato dalle 11 alle 14
Prevendita telefonica con carta di credito:
Call Center TicketOne Tel. 892.101
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