“One Voice” spopolano al concerto della Befana a Capocroce
(Serena Grizi) Frascati – Teatro esaurito per il concerto degli One Voice del 6 gennaio al Teatro Capocroce. Il coro è in ottima forma, e appare subito chiaro ai molti spettatori accorsi per una serata di beneficenza a favore di una ong che presta soccorso ai rifugiati presso l’isola greca di Samos, provenienti in buona parte dalle guerre scatenate ovunque in Oriente e che rendono ormai la vita impossibile a larghi strati della popolazione.
Il coro diretto da Simone Neri è cresciuto negli anni fino ad arrivare ad ottime performance realizzate attraverso una scaletta che ‘pesca’ nella tradizione anglofona a piene mani: dalle canzoni più simili a preghiere (Jesus What a Wonderful Child, You are Good, Total Praise) agli ormai classici di tutti i tempi Silent Night o Have Yourself a Merry Little Christmas (riproposto recentemente in un suggestivo album natalizio da Eric Clapton); a sorprese come This is Me cantata dalla statunitense Keala Settle, al gioioso, così come i medley natalizi, Hail Holy Queen dalla strepitosa colonna sonora del film Sister Act.
Alle belle voci femminili, predominanti, e maschili, una piccola quota ma che quest’anno è sembrata potenziata con grande divertimento nei contrasti tra i timbri alti e bassi, ha giovato la messa in scena scura rischiarata dal classico ‘occhio di bue’, da stelle e luci al ritmo dei vari brani. L’alternarsi di esibizioni singole col coro a fare da supporto ed i momenti corali assoluti hanno emozionato particolarmente la sala. Il coro fondato da Ignazio Gavazzi quindici anni or sono, vero talento canoro e per lungo tempo direttore, ha preso il volo: ad una sola voce cantano la bellezza di ritrovarsi assieme per una attività artistica impegnativa, ci dicono, ma gratificante e sempre pronta a momenti solidali. Al prossimo concerto!
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento