Notizie in Controluce

(OMNIROMA) Roma, 17 LUG – “Siamo vicini alla onlus Medicina Solidale che rischia di dover interrompere un servizio di assistenza sanitaria agli indigenti, indispensabile per l’intera comunità. Nelle scelte della Regione e del Policlinico Tor Vergata sembra che non ci sia intenzione di riconoscere, nel nuovo Atto Aziendale del Policlino e nel Protocollo di Intesa Ateneo-Regione 2017, questo servizio dedicato soprattutto a donne, bambini e migranti. Una scelta discutibile visto che, come ha denunciato l’associazione stessa, non si conoscono le ragioni di questa decisione. In una situazione critica dal punto di vista sanitario ed economico, interrompere un servizio gratuito che va avanti da 15 anni, è un atto irresponsabile.Verrebbero chiusi 6 ambulatori, tra i quali quelli di Tor Bella Monaca, piazza Caduti della Montagnola, Tormarancia e del colonnato di San Pietro. Noi come associazione ‘Giovani Medici di Roma’ siamo vicini a Francesco Russo e Lucia Ercoli e a tutti coloro che portano avanti questo servizio alla comunità. Quello che ci auguriamo è che la Regione e il Policlinico di Tor Vergata diano segnali di ripensamento”. Lo ha dichiarato, in una nota, Veronica Lepidini, Presidente associazione “Giovani medici di Roma”