Oltre
Gennaio 01
02:00
2008
Cielo, del divenire in canto come un cuore sono l’infinito volo più all’interno dentro me se spiuma l’azzurro nuvole, spuma di cristallo che dal palpito dei mondi esplose, dove universale immensa la voragine di vuoto giro in ogni luogo – senza tempo soffio più leggero, tempestoso tuono prossimale, l’intervallo: soglia d’incolmabile distacco di parole mute e inascoltate che nessuno, umanamente è in grado di comprendere o afferrare. |
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