OFFICINA PASOLINI: il 26/04 Alberto Boubakar Malanchino, finalista UBU, porta in scena SID, storia di un ragazzo italiano di origini africane che vive in una delle tante periferie dell’Occidente
OFFICINA DELLE ARTI PIER PAOLO PASOLINI
direzione artistica Tosca
Teatro Eduardo De Filippo | Viale Antonino di San Giuliano 782 – ROMA
Venerdì 26 – ore 21
ALBERTO BOUBAKAR MALANCHINO
in
SID
scritto e diretto da GIROLAMO LUCANIA
musica live e sound design Ivan Bert e Max Magaldi
concept scenografico Ivan Bert
videoproiezioni Niccolò Borgia
da un’idea di Ivan Bert e Girolamo Lucania
Produzione CUBO TEATRO
SPETTACOLO VINCITORE DEL PREMIO IN-BOX 2023
ALBERTO BOUBAKAR MALANCHINO FINALISTA PREMIO UBU 2023
NELLA CATEGORIA MIGLIOR ATTORE UNDER35
Venerdì 26 aprile a Officina Pasolini, il Laboratorio di Alta formazione artistica e HUB culturale della Regione Lazio diretto da Tosca. va in scena lo spettacolo teatrale SID. Vincitore del premio In-Box 2023, scritto e diretto da Girolamo Lucania, è interpretato da Alberto Boubakar Malanchino, finalista del premio Ubu 2023 nella categoria miglior attore under35. L’opera parla di Sid, un ragazzo italiano di origini africane che vive in una delle tante periferie dell’Occidente, nel mondo drogato della società dello spettacolo. Per uscire dalla disperazione e dalla noia di nascosto legge, ascolta musica, vede film. Recita. Recita sempre, fino a dimenticare di essere Sid. Colleziona sacchetti firmati. Uccide.
Sid. Italiano. Origini africane. Quindici anni. Forse sedici, forse diciassette. Veste sempre di bianco, perché il bianco è il colore del lutto per i musulmani. Vive come uno dei tanti ragazzi di una delle tante periferie dell’Occidente. Vive nel mondo drogato della società dello spettacolo. Per uscire dalla disperazione e dalla noia di nascosto legge, ascolta musica, vede film. Recita. Recita sempre. Fino a dimenticare di essere Sid.
Colleziona sacchetti di plastica, di carta, di tessuto, di materiale biodegradabile. Tutti, rigorosamente, firmati. Bello, intelligentissimo, raffinato lettore, perfettamente padrone delle più sottili sfumature della lingua. Probabilmente per noia. Sicuramente per uno scopo più alto. Uccide soffocando le sue vittime nei sacchetti di plastica alla moda. La sua storia, è un film “senza montaggio”, un torrenziale monologo per batteria e voce: scorrono schegge di vita, di bullismo, di consumo, di ragazzi annoiati, dei “fuck you”, di
canne, droga, desolazione, di vagabondaggi nei “templi del consumo”.
Sid è il futuro incarnato. Bello, bellissimo, intelligente, Europeo di nascita, di origine algerina, non appartiene né all’Occidente, né alla cultura Africana. È il futuro. Un futuro senza identità. Un presente senza futuro. Sid cerca l’identità, il suo palcoscenico è il mondo, la sua croisette i Social, la vita il suo film. Il suo pubblico il mondo. Gli outfit bianchi, come il lutto per la sua vita, scintillante perché griffata. Sid impacchetta le vite di scarto, incartandole in buste firmate. Il serial killer del futuro. La Star.
OFFICINA DELLE ARTI PIER PAOLO PASOLINI
Consulenza alla programmazione Valentina Romano
Ingresso Teatro Eduardo De Filippo: Viale Antonino di San Giuliano 782/angolo Via Mario Toscano, a pochi passi da Ponte Milvio.
Tutti gli eventi sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria sul profilo Eventbrite di Officina Pasolini al seguente link http://officina-pasolini.eventbrite.com
Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini
www.officinapasolini.it
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