Nuove frontiere della scena britannica – XVII edizione r
dal 26 al 28 novembre
A BEHANDING IN SPOKANE
(Una mano mozzata a Spokane)
di Martin McDonagh
con Andreapietro Anselmi, Alice Arcuri, Maurizio Bousso, Denis Fontanari
regia Carlo Sciaccaluga
In una camera d’albergo Carmichael, un sicario di mezz’età a cui manca la mano sinistra, lascia un messaggio sulla segreteria telefonica della madre per rassicurarla sulla propria salute. Da questo momento in poi inizia una vicenda claustrofobica (l’azione si svolge nella stessa stanza dall’inizio alla fine), violenta, una dark comedy in pieno stile McDonagh. Il misterioso uomo è alla ricerca della propria mano sinistra da 27 anni. Due giovani innamorati, un ragazzo di colore e una bionda, spacciatori da quattro soldi, tentano di vendergli una mano sottratta al museo di storia naturale, provocando la furia di Carmichael, sotto lo sguardo di uno stralunato e inquietante concierge, ex galeotto, i cui interventi rischiano di far precipitare la vicenda. Le occasioni comiche sono innumerevoli e McDonagh non se ne lascia sfuggire neanche una.
dal 30 novembre al 3 dicembre
HARROGATE
di Al Smith
con Marco Quaglia e Alice Spisa
regia Stefano Patti
Un uomo, un padre, un marito, nel corso di un pomeriggio si troverà a confrontarsi con tre donne, tre rappresentazioni carnali della parte più intima e oscura di sé stesso e ad affrontare le sue ossessioni pur di difendere la propria famiglia. Harrogate è un testo che affronta il delicato tema di come ci nascondiamo dietro ad una maschera, di come recitiamo sempre una versione diversa di noi stessi a seconda di chi abbiamo davanti e di come proiettiamo sugli altri variazioni di persone che vorremo vedere pur di accettare chi abbiamo di fronte. È un trittico sull’ossessione, la repressione e la lussuria.
Teatro Belli di Antonio Salines
Piazza Sant’Apollonia 11/A 00153 Roma
tel 06 58 94 875 • fax 06 58 97 094
info@teatrobelli.it • www.teatrobelli.it • facebook.com/teatro.belli
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